Domani sera (martedì 16 luglio), alle ore 19.30, all’Area Archeologica di Fratte l’Associazione Porto delle Nebbie firma il suo Preludio Noir con Gian Luca Campagna che presenta “In viaggio con la morte”, Mursia Editore. Dialoga con l’autore Pina Masturzo. L'ingresso è gratuito.
Alle ore 21 segue il secondo appuntamento con le Giornate shakespeariane a cura dell’Associazione Ridete sotto i baffi con l’Accademia dello Spettacolo e del Musical di Baronissi in “Shakespeare And Love”. Mercoledì 17 luglio (ore 21, ingresso gratuito) il festival torna a Villa Guariglia con “Enrico Parrilli, ricordando un maestro di swing” a cura di Carlo Pecoraro. L’omaggio al pianista Enrico Parrilli nasce dal lavoro di tre musicisti: Rino Angrisani; Enzo Negro e Miky Serlernga che sono stati i componenti dell’ultima formazione del maestro salernitano. Dal loro archivio sono saltati fuori una ventina di brani registrati con Parrilli tra il 2011 e il 2014 e da qui l’idea di realizzarne un disco. Ma l’omaggio a Enrico Parrilli, grazie alla disponibilità del CTA SALERNO APS che ha prodotto il disco, è diventato molto di più. Insieme ai musicisti e con il supporto del giornalista Carlo Pecoraro la serata sarà l’occasione di ricordare i papà del jazz salernitano. Da Achille Guglielmi a Franco Deidda, dai fratelli Caravano (Jimmy e Matteo) a Giuliano Iantorno, Rosario Bonavoglia, Dino Scapaticci, Angelo Cermola, Vittorio Frattini. Un viaggio tra vecchi scatti fotografici, video, racconti e musica. Tanti gli artisti che renderanno omaggio a questa grande “famiglia” del jazz. Da Achille Guglielmi a Leo Aniceto solo per citarne un paio.
Un tuffo nel passato per raccontare la storia di gente appassionata, il cui contributo è stato determinante per la crescita culturale di un intero territorio. Nomi che al massimo potranno essere ricordati da parente e amici, ma che meritano molto di più. Perché è grazie a loro e solo a loro che Salerno e la sua provincia hanno dato vita a una delle scuole di jazz più invidiate d’Italia.
Giovedì 18 luglio all’Area Archeologica di Fratte (ore 21, ingresso €15,00) un nuovo concerto a cura di Hub Music Project con Dario Bassolino che con “Città Futura”, il suo album di esordio, racconta la storia di un retro futuro, la colonna sonora di un gangster movie dai colori acidi e saturi, tra rapine, fughe e amori impossibili, Napoli si trasforma in una città immaginaria sospesa nel tempo e nello spazio. Venerdì 19 luglio (ore 21, ingresso gratuito) all’area Archeologica di Fratte il Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno presenta “I am Billie – Tribute to Billie Holiday” con Valentina Mattarozzi 5et. Sabato 20 luglio (ore 21, ingresso 10 euro) Villa Guariglia si colora idealmente di rosso per “El Tango Show” con il Trio Accord e i ballerini argentini di tango, a cura di Salerno Classica. Domenica 21 luglio (ore 19.30, ingresso gratuito) a Villa Guariglia anteprima letteraria a cura de La Congrega Letteraria con la presentazione del saggio “Lenin, il rivoluzionario assoluto (1870-1924)” Carocci editore; a dialogare con l’autore Guido Carpi e Giovanni Savino. Alle 21 il Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno propone “Diedi il canto agli astri e al ciel”, il progetto lirico a cura di Marilena Laurenza e Irma Tortora.
Il festival, ideato da Antonia Willburger, è organizzato dal CTA di Salerno con il contributo della Provincia di Salerno, del Comune di Vietri sul Mare, del Conservatorio Statale di Musica “G. Martucci” di Salerno, della Camera di Commercio/Coldiretti Salerno – Campagna Amica, della Fondazione di Comunità Salernitana, e il patrocinio morale della Regione Campania, del Comune di Salerno, della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana e delle ACLI Provinciale di Salerno.