Il Comune di Montesano sulla Marcellana e il Centro Studi e Ricerche "Radici" sono lieti di annunciare la presentazione del libro “I Tumulti del 1799 a Montesano sulla Marcellana” Il Processo di Angelo Sica, che si terrà martedì 3 settembre 2024, alle ore 19:00, presso Piazza Castello a Montesano sulla Marcellana.
Un Ritrovamento Storico Eccezionale
Il volume offre un contributo importante alla storia locale e nazionale, grazie soprattutto al ritrovamento della sentenza originale del processo per l’uccisione di Nicola Cestari, avvenuta nel 1799 a Montesano sulla Marcellana, un documento che si credeva perduto per sempre. Questa scoperta, frutto di ricerche meticolose, rappresenta un tassello fondamentale nella ricostruzione degli eventi tumultuosi che segnarono la fine del Settecento a Montesano e nel Vallo di Diano. Come scrive Giuseppe Rinaldi, sindaco di Montesano sulla Marcellana, nella sua presentazione al volume: “…Quando Angelo Sica mi avvertì di aver fatto una scoperta rilevante che riguardava una mancanza documentale che da tempo accompagnava numerosi studiosi dell’argomento... ebbi un sussulto di meraviglia, stupore misti a gratitudine perché si chiudeva un cerchio di quegli eventi che tanto hanno caratterizzato il fine '700 montesanese”.
Tematiche sempre attuali e spunti di riflessione
Nella sua introduzione al volume, Carmine Pinto sottolinea come “…l’obiettivo del volume è la messa a sistema di un episodio che, all’epoca, fece molto scalpore. Angelo Sica ha diretto una ricostruzione di quei giorni e delle fasi successive…una pagina drammatica ma sempre importante per inserire il territorio, le sue classi dirigenti e il suo sviluppo politico e sociale all’interno del problema storico della fondazione della nazione italiana”. Per Paolo Apolito, che ha curato la presentazione del libro: “…Il libro di Angelo Sica ci avvicina alla vita vissuta della gente comune, che molta storia accademica, dedicata ai grandi eventi, agli scontri politici, economici e ideologici, non può cogliere se non per cenni”.
La Memoria Storica Rivive
Il lavoro di Angelo Sica non si limita a una semplice ricostruzione storica, ma esplora anche le dinamiche sociali e politiche dell’epoca, rivelando come i potenti abbiano manipolato le masse per perseguire i propri interessi, una riflessione che risuona con inquietante attualità. Il libro mette in luce le rivalità tra le famiglie locali e il loro impatto sulla comunità, offrendo uno spunto di riflessione che travalica i secoli. La pubblicazione è una testimonianza dell'impegno del Centro Studi e Ricerche "Radici" nel recupero e nella valorizzazione della memoria storica del Vallo di Diano. Come sottolinea lo stesso Angelo Sica nella sua introduzione “…il libro rappresenta non solo un omaggio alla memoria delle vittime del 1799, ma anche un richiamo alla consapevolezza storica delle nuove generazioni…Questo contributo si inserisce nella tradizione delle nostre ricerche territoriali, così importanti per ampliare la conoscenza del Vallo di Diano”.
Un Evento Culturale di Grande Rilievo
La presentazione del libro, moderata dal giornalista e storico Giuseppe Geppino D’Amico, vedrà la partecipazione di personalità di spicco del mondo accademico e giornalistico. Interverranno Giuseppe Rinaldi, Sindaco di Montesano sulla Marcellana, che sottolineerà l'importanza della scoperta per la comunità; Paolo Apolito, docente di Antropologia Culturale presso l’Università Roma Tre, che approfondirà le implicazioni antropologiche delle vicende narrate; Carmine Pinto, docente di Storia Contemporanea all'Università di Salerno, che offrirà un’analisi storica del periodo trattato nel libro; e Angelo Raffaele Marmo, condirettore di QN (Quotidiano Nazionale), che saprà inquadrare i temi di un episodio storico lontano nel tempo cercando corrispondenze con l'attualità, mostrando come le dinamiche di potere e manipolazione del popolo non siano mai state del tutto superate.
Un'Opera per Tutti
L'evento sarà arricchito da momenti culturali, tra cui la lettura di alcuni brani del testo a cura di Lina e Lucio Mori e gli interventi musicali del Maestro Aldo D’Angiò. Inoltre, sarà possibile ritirare gratuitamente una copia del volume, offrendo così alla comunità un'opportunità unica di entrare in contatto con una pagina importante della propria storia.