A Pozzuoli il Simposio dell'Aeronautica sullo sviluppo della capacità  ipersonica – Analisi Difesa

Si è concluso venerdì 10 novembre 2023 il Simposio sul Volo Ipersonico dell’Aeronautica Militare tenutosi il 9 e 10 novembre presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli. il simposio tecnico-scientifico organizzato dall’Aeronautica Militare nell’ambito delle iniziative per il Centenario della Forza Armata ha voluto approfondire il tema dello sviluppo di una capacità ipersonica nazionale, questione quanto mai attuale e di grande rilevanza strategica in una prospettiva futura. Il confronto ha coinvolto circa 80 tra tecnici, scienziati ed esperti civili e militari e che ha riunito presso l’Accademia Aeronautica le più importanti eccellenze e competenze nel settore provenienti dal mondo della Difesa, del comparto aerospaziale italiano, nonché docenti e studenti delle più prestigiose realtà universitarie italiane e straniere.

Tra i partecipanti anche l’AFCEA Naples Chapter rappresentata dal Segretario Massimiliano Canestro, Michele Cortese e dal Prof. Domenico Accardo. Michele Cortese ha consegnato personalmente al Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Gen. S.A. Luca Goretti l’invito ad aprire i lavori del Tech Defence 2023 che si terrà alla casa dell’Avoiatore di Roma dal 20 al 22 novembre 2023 da parte del Presidente dell’AFCEA Naples Chapter Gen. Giovanni Savoldelli

Il Simposio ha visto alternarsi cinque panel tematici, moderati dai giornalisti Rai Manuela Moreno e Andrea Bettini, in cui si sono avvicendati sul palco esperti militari, del mondo accademico, scientifico ed industriale che hanno fornito una panoramica sul lavoro condotto da diversi tavoli tecnici sulle materie ritenute di maggior interesse sul tema dell’ipersonico: dall’aerodinamica alle comunicazioni, dai propulsori ai materiali avanzati, dagli spazioporti al diritto spaziale, fino agli aspetti legati alla sostenibilità e alla fisiologia umana nello spazio.

Ha aperto i lavori il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Gen. S.A. Luca Goretti. “Il primo Tornado aveva un computer a 128k. L’F35 è una banca dati, è un portatore sano di dati a disposizione degli utenti…Il simposio è sul volo ipersonico, i missili ipersonici di fatto incominciano a prendere piede ed è importante comprendere come utilizzare queste tecnologie in maniera duale per il bene del paese…il Simposio offre un punto di partenza per pensare come dare rilevanza al nostro paese a livello internazionale e il tutto dipende dalla nostra capacità di crescere, di saper osare”

Ci sono poi stati i saluti del Comandante dell’Accademia Aeronautica Gen. Div. Luigi Casali “L’Accademia fornisce una formazione militare, accademica e professionale per quelli che saranno i futuri dirigenti della Forza Armata”