“Il danneggiamento, la distruzione o l'imbrattamento della città con materiale elettorale propagandistico è un reato e come tale è stato denunciato alle autorità competenti.”A dichiararlo Cesare Diana, che dopo essere stato minacciato da ignoti qualche settimana fa, ricevendo proiettili al proprio indirizzo, ha visto vandalizzare i suoi manifesti elettorali.
Il candidato sindaco, leader di Progetto per Castel Volturno, ha precisato: “Siamo gli unici ad aver rispettato le regole della pubblicità elettorale, perché rispettiamo la legge. Noi non temiamo minacce.”