“Figure” è il titolo della mostra, curata da Livio Marino sull’artista marcianisano Salvatore Acconcia, scomparso il 13 maggio 2021, che sarà inaugurata domenica 28 gennaio a Capua, alle ore 11:00 presso la storica sede di CapuaNova a Palazzo Fazio, in via Seminario 12.
Si tratta di una serie di mostre personali di artisti che hanno utilizzato “la figura” nella propria ricerca creativa e che hanno svolto un significativo ruolo artistico in territorio campano, con l’obiettivo di testimoniare tracce del prezioso patrimonio che hanno realizzato. La mostra, promossa dall’Associazione Culturale CapuaNova con il patrocinio del Comune di Capua, sarà visitabile fino al prossimo 14 febbraio 2024.
Le opere in mostra, dove la figura è protagonista, sono frutto di un’attenta selezione nella vasta produzione dell’artista. Corpi e simboli che appartengono alla storia del mondo, che primeggiano la scena, grazie alla forza del segno e ai meravigliosi contrasti cromatici che il maestro utilizzava con disinvoltura e consapevolezza. La figurazione di Salvatore Acconcia esalta una reinterpretazione storica ed un’affermazione di riferimenti ineludibili dell’ambiente d’appartenenza.
Nato nel 1950, Salvatore Acconcia è stato docente di Discipline Pittoriche. Nel 1973 si trasferisce a Treviso, dove insegna e svolge attività artistiche. Ritornando definitivamente nella terra d’origine nel 1989, prende contatto con le avanguardie partenopee e partecipa a numerose e importanti collettive. Tra le mostre personali che hanno visto protagonista l’artista si ricordano nel 1997 “Sotto Il Segno Del Toro” a cura di Jolanda Capriglione, presso il Real Sito di Carditello; nel 1999 “Atellane – Sculture e Dipinti”, a cura di Rosario Pinto, presso il Palazzo Ducale “Sanchez de Luna” di Sant’Arpino; nell’estate 2003, presso il Museo Civico di Ponza (LT), la personale curata da Jolanda Capriglione; due personali in terra veneta, nel 2013 presso Palazzo La Loggia a Motta di Livenza (TV) e nel 2014 presso Cantine Bellussi a Tezze di Piave di Vazzola (TV).