Il mio primo pensiero, in questo momento, è per quanti mi hanno affiancato in questi mesi, in questa difficile e complessa competizione elettorale, ben consapevoli che non sarebbe stato semplice.
Ne eravamo tutti consci, perché ognuno di noi sapeva di correre contro truppe cammellate, rimpinguate di ovvie incompatibilità che non tarderanno ad emergere. Incompatibilità evidenti, ma necessarie per “fare cassa”, per portare voti.
C’erano cambiali da scontare. Sono state scontate.
Grazie a chi ci ha creduto e nonostante tutto ha voluto condividere un sogno; a chi ha partecipato ad una straordinaria progettualità, a chi ci ha messo la faccia. A chi ha avuto la presunzione di voler cambiare Sarno, rappresentando una svolta.
Ci abbiamo creduto e ci crediamo ancora. Continueremo a lavorare per questo, non molliamo e non molleremo un istante.
C𝐢 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐞 ci saremo sempre, nessuno si tira indietro.Al neo sindaco di Sarno i migliori auguri di buon lavoro.