Anna Petta: “Continua la querelle del confronto pilotato. Alcuni avversari in evidente difficoltà ormai non sanno più cosa inventarsi. Denunciamo con fermezza ogni violenza verbale e ogni tentativo di manipolazione del confronto pubblico o di informazione parziale o faziosa.”
«Negli ultimi giorni si sono alternate vorticosamente proposte tardive di confronto pubblico, non fondate sui principi etici del dibattito democratico pluralista e sulla correttezza, spesso di parte o promosse da supporter di competitor avversari. Proposte caratterizzate da un’organizzazione spesso maldestra, forse sulla spinta dell’urgenza di ‘urlare’ dai palchi. Dopo aver smascherato il tentativo fazioso di un’associazione – faziosità peraltro confessata con la successiva risposta - è stata chiamata in soccorso un'ulteriore testata giornalistica. A questi sistemi noi diciamo No con fermezza», esordisce la candidata a Sindaco Anna Petta.
«Solo ieri alle ore 14:00 sono stata invita per ulteriore confronto già precostituito, senza essere stata mai stata consultata precedentemente: un evento già calendarizzato, con una data e un orario già stabiliti. Dopo solo due ore senza attendere una mia risposta, ho ricevuto dalla stessa testata un articolo in cui venivo descritta come ‘silente’, rispetto agli altri candidati che avrebbero già accettato. Evidentemente alcuni competitor hanno molto tempo libero a disposizione o possono annullare gli impegni già presi in precedenza. Ho forti dubbi sull’imparzialità dell’iniziativa». afferma la candidata Anna Petta.
«Approfondendo, infatti, sul medesimo magazine online, mi sono accorta che l’ultimo articolo dedicato alla nostra coalizione risale al 24 aprile 2024, mentre quelli degli altri competitor sono frequenti e costanti. Per noi la libertà di stampa, l'indipendenza del giornalista e la Par Condicio sono essenziali e sono il fondamento della democrazia. Ma in questo caso sembrano essere venuti meno». Sono le parole di Anna Petta
«A qualsiasi forma di strumentalizzazione diciamo no! Non tollereremo più alcuna forma di parzialità mascherata da giornalismo, né ci siederemo a tavolino in cui le domande sono confezionate. Dopo settimane di campagna elettorale, caratterizzate da insulti, strumentalizzazioni e violenze verbali, non ci sono le condizioni ambientali per un confronto pubblico sereno». Afferma Anna Petta, Candidata al Sindaco di Baronissi.
«Restiamo aperti, come stiamo facendo da mesi, al confronto con la città per ascoltare le esigenze dei Baronissesi e proporre adeguate soluzioni. Non abbiamo paura del confronto con i nostri cittadini: con loro abbiamo instaurato un dialogo quotidiano, trasparente, serio, credibile, senza proclami e slogan elettorali, ma sincero e senza filtri. I nostri programmi sono pubblici! Continueremo a portare avanti la campagna elettorale che non ha bisogno di urla, proclami e tentativi di buttarla in rissa. Per noi parla il calore e l’entusiasmo delle piazze», spiega Petta.
«A una settimana dal voto, il tempo è prezioso e non possiamo permetterci distrazioni dalle polemiche, dalle strumentalizzazioni futili e dalle chiacchiere da bar. La mia priorità è proporre soluzioni concrete, presentare progetti tangibili che rispondono alle esigenze della nostra comunità. Non ci interessano le ideologie o i paradigmi astratti; ciò che conta sono i risultati, il benessere dei cittadini e il progresso della nostra società. Il momento delle parole è finito. È tempo di agire». A dirlo è la Candidata Sindaco al Comune di Baronissi Anna Petta.