Si terrà in questo week-end, a Nicosia di Sicilia, la XII edizione del festival della fotografia “I Fotografi abbracciano Nicosia”. Una storica manifestazione che nasce nel 1996, ad opera dello studio fotografico NonSoloVideo, per promuovere la fotografia come mezzo fondamentale per condividere le emozioni, e che negli anni ha insignito del premio città di Nicosia personaggi del calibro di Enzo Sellerio, Maurizio Galimberti, Lanfranco Colombo, Peppino Leone, Riccardo Marcialis, Franco Turcati, Dino Cappelletti, Leonardo Maniscalchi e lo Spagnolo Ricardo Carrillo.
Un festival che ispirandosi al valore costituzionale della sussidiarietà, attua politiche di difesa dei territori intesi sia in senso fisico, come l’ambiente, ma anche nel significato di difesa dei “territori immateriali”, e quindi dei diritti dei cittadini ai beni comuni, ai servizi, alla giustizia, e ovviamente alla cultura e alle tradizioni. Durante l’evento, che vedrà premiato il fotografo Alessandro Dobici, il fotografo salernitano Armando Cerzosimo riceverà il prestigioso premio alla carriera. Parteciperanno all’evento altri importanti nomi della fotografia, come Franco Turcati, Emilio Verde, Roberto Colacioppo, Francesco Ferla, Vittorio Lioce, Claudio Marino, Luciano Siviero, Umberto Astarita, Ruggero Battipaglia, Amerigo Leggero unitamente agli attori Mirko Frezza, Matteo Branciamore, Anna Ferraioli, Francesca Valtorta, e Luca Murri. La motivazione di questo importante riconoscimento ad Armando Cerzosimo, oltre che per il suo percorso alla eterna ricerca di uno stile puro ed incisivo, per essere riuscito a trasmettere ai propri figli Pietro e Nicola, che hanno intrapreso la sua carriera, la passione per la fotografia e il lavoro di fotografo, anche se già vi si stanno affacciando anche i più piccoli Luca e Vittoria. Lunga e densa la carriera del nostro fotografo che entra giovanissimo in studio fotografico, dove apprende ed assimila la tecnica della camera oscura, con la stampa in B/N ed a colori con ingranditore. Le prime tecniche di ripresa fotografica passano attraverso gli obbiettivi delle varie Rolleiflex, Leica, Hasselblad. Dopo vari anni d’apprendistato sente forte il desiderio di viaggiare: Africa, Asia, Medio Oriente, nord Europa, dove ha la possibilità di sperimentare ed approfondire il reportage, la fotografia di ricerca, la committenza sociale. Rientrando in Italia, apre a Bellizzi il suo primo studio Artfoto Camera Chiara, approfondisce sempre con più impegno il percorso della fotografia sociale. Percorso che lo porta ad essere uno dei relatori al terzo Congresso Mondiale dei Fotografi Professionisti in Orvieto edizione 2001. Diverse sue mostre, tra cui Sri Lanka, L’isola, presentata al Festival del Cinema in Giffoni Valle Piana dove é stato inoltre il fotografo personale del direttore del Giffoni Film Festival e, lavorando dietro le quinte, ha avuto il modo e la fortuna di conoscere, frequentare e fotografare attori e registi famosi quali Zeffirelli, Manfredi, Sordi. “Turchia, immagini e suggestioni” presentata a Montecorvino Rovella; “Romania, immagini di Libertà” con libro sulla rivoluzione in Romania, e la presentazione di Lanfranco Colombo, mostra presentata a Palazzo Isimbardi a Milano con volume edito dalla Campanotto Editore; “Terzavita”, mostra sulla Pia Casa di Ricovero in Salerno presentata a Palazzo Genovese. É stato ospite nella prestigiosa Villa Rufolo in Ravello con una sua personale fotografica per oltre un mese, inoltre, una sua immagine è stata esposta all’Accademia di Brera. Presente per vari anni alla sezione Cultura del Photo Roma Show dove ha presentato tra l’altro “Camera Work” e “Anime gemelle”, mostra sui momenti più significativi del suo percorso fotografico. Un suo stile personale lo porta ad essere pubblicato su diverse riviste, tra cui Sposa Magazine e Vogue Sposa. Attualmente dirige due studi fotografici, uno sempre a Bellizzi (Sa) studio con annessa sala posa e l’altro nello splendido centro storico di Salerno. Espone nella cappella di S. Antonio dei Nobili a Salerno intitolata “Opere libere” dove si rimarca il suo interesse per la fotografia sociale. Nel castello Svevo di Barletta le fotografie della mostra “Visita a Lisbona”. “Dialoghi sulla fotografia” dedicato alla figura di uno dei più importanti esponenti della fotografia nel 900 italiani: Enzo Sellerio. Nelle splendide sale della Pinacoteca Provinciale di Salerno 3 installazioni fotografiche dedicate a 3 influenti scrittori del panorama nazionale: Maurizio De Giovanni, Massimiliano Smeriglio e Ruggero Cappuccio, “Chiaroscuro”, allestimento fotografico e video presso Palazzo Coppola in Sessa Cilento durante il festival Segreti d’Autore. Nel 2002 insieme ad altri 18 colleghi ha dato vita all’associazione fotografica “Artesia”. É socio fondatore del Fondo Internazionale Orvieto Fotografia, ed è fondatore del “Circolo centrale Fotografi Italiani”. Nel 2014 riceve il Premio Della Critica alla prima Biennale d’Arte di Salerno. Ultimo allestimento presso il Museo Archeologico Nazionale di Paestum con la Mostra “Il Ritratto non vedente” visitata da oltre 30.000 persone. Nel 2006 - 2012 - 2014 in occasione dell’annuale incontro del FIOF (Fondo Internazionale Orvieto Fotografia) riceve le Qualificazioni Nazionali QIP (Qualifed Italian Photographer). Quest’anno ha ottenuto il premio fotografia “Ritratti del Territorio”.