Baronissi, la presidente del Consiglio replica all'opposizione: “La mancata  iscrizione del punto all'ordine del giorno è stata dettata dal rispetto  delle regole" - il Giornale di Salerno .it

“A oltre sei mesi dalle elezioni comunali, che hanno rappresentato uno dei risultati più netti e democratici nella storia di Baronissi, constatiamo con amarezza che c’è chi ancora fatica ad accettare il verdetto dei cittadini.

Le accuse rivolte all’amministrazione guidata dalla Sindaca Anna Petta sono un chiaro esempio di come il gruppo di opposizione si rifiuti di confrontarsi con la realtà, preferendo distorcere i fatti per mascherare la propria mancanza di visione e proposta politica. Definire questa maggioranza “mal guidata” o insinuare presunte violazioni non è solo falso, ma anche profondamente offensivo per chi lavora ogni giorno nel rispetto delle regole e delle istituzioni. Le scelte adottate in Consiglio Comunale non sono arbitrarie, bensì basate rigorosamente sul rispetto della legalità, al contrario di quanto dimostrato da chi, fino a pochi mesi fa, ricopriva ruoli di responsabilità e ora tenta di mascherare le proprie inefficienze con sterili polemiche. È vergognoso che la Sindaca Anna Petta, figura che fin dal primo giorno ha portato avanti un dialogo trasparente con i cittadini e ha lavorato instancabilmente per risolvere le problematiche della città, sia oggetto di attacchi personali. Questi attacchi dimostrano soltanto il nervosismo di chi è rimasto privo di argomenti e tenta di screditare chi è stato scelto democraticamente per governare Baronissi. L’amministrazione è unita e determinata a proseguire nel rispetto delle regole e della trasparenza, senza cedere a provocazioni che appartengono a una politica vecchia, basata su rancori personali e campagne denigratorie. Invitiamo chi accusa di “tracotanza” e “protervia” a riflettere: il vero abuso è trasformare una questione tecnica in un attacco politico pretestuoso, minando la fiducia nelle istituzioni e nei processi democratici. Baronissi non si lascia ingannare. I cittadini hanno scelto, e noi continueremo a lavorare con responsabilità e concretezza per garantire il bene comune, senza lasciare spazio a chi alimenta divisioni e polemiche inutili.” A dichiararlo sono i Consiglieri comunali del Gruppo Consiliare “Anna Petta Sindaco”.

“Abbiamo appreso con sconcerto le accuse gravi e infondate rivolte all’Amministrazione e alla maggioranza consiliare dal gruppo di minoranza “Picarone Sindaco”. Condanniamo fermamente i toni e le modalità di un’azione politica che, con pervicacia, tenta di trasformare ogni dibattito su temi di interesse pubblico in una contesa livida e rancorosa. Pur sottraendoci a questa impostazione distruttiva, ci scusiamo con i cittadini di Baronissi per lo spettacolo penoso a cui, nostro malgrado, sono costretti ad assistere. Odio, rabbia e vendetta non producono nulla di positivo, ma creano solo divisioni e confusione, senza offrire alcun contributo alla causa del buon governo della cosa pubblica. Non sono minacce, denunce o offese subdole a conferire autorevolezza. Quanto alla questione relativa all’allocazione delle cinque aule scolastiche dell’istituto professionale necessarie a fronteggiare il crescente numero di iscrizioni, ribadiamo un principio fondamentale: ogni dibattito o iniziativa politica deve essere supportato da un adeguato procedimento amministrativo, per garantire il rispetto della legalità e delle regole democratiche. Chi accusa l’amministrazione di attentati alla democrazia sembra confondere quest’ultima con una libertà priva di regole. Sorprende che chi solleva oggi questioni di trasparenza e legalità abbia scelto di intraprendere una procedura complessa con metodi approssimativi, come l’aggiunta, all’ultimo momento, di un punto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, anziché convocare la Commissione Trasparenza – della quale, tra l’altro, è Presidente – per un approfondimento serio e rispettoso delle istituzioni. Ci chiediamo se l’intenzione del gruppo di minoranza sia davvero quella di approfondire l’argomento o piuttosto quella di ottenere una risonanza mediatica fine a sé stessa. Facciamo appello ai consiglieri di opposizione che desiderano dare un contributo sincero e costruttivo all’azione di governo della nostra città: lasciate da parte pregiudizi, rancori e atteggiamenti distruttivi. La democrazia si fonda sul rispetto reciproco. La democrazia è un’altra cosa.” A dichiararlo sono i Consiglieri comunali del Gruppo Consiliare “Uniamoci per Baronissi”.

“A nome del Gruppo consiliare del Partito Democratico, consideriamo le polemiche sollevate dall’opposizione in merito alla mancata iscrizione del punto relativo ai locali della scuola superiore Margherita Hack come inutili e prive di fondamento. La decisione, come spiegato dalla Sindaca Anna Petta e dalla Presidente del Consiglio Comunale Agnese Coppola Negri, è stata presa nel rispetto delle normative. Le critiche dell’opposizione risultano incoerenti, dato che l'iter per la localizzazione degli spazi scolastici è stato avviato nel gennaio 2024, sotto la loro responsabilità. Ora, a distanza di 11 mesi, sollevano critiche che evidenziano una conoscenza superficiale del regolamento comunale. L’Amministrazione ha lavorato con coesione e responsabilità, ma è necessario concludere l’iter tecnico-amministrativo per assicurare la legittimità delle deliberazioni del Consiglio. È importante sottolineare che la delibera approvata, sulla quale l’opposizione sta creando una polemica infondata, non produrrà alcun effetto fino a quando l’intero iter non sarà concluso, compresa la discussione della stessa delibera in un prossimo consiglio comunale, come proposto dal gruppo Picarone sindaco”. A dichiararlo sono i Consiglieri comunali del Partito Democratico di Baronissi.