Sicurezza, escalation di reati. Cirielli (FdI): "Una liberazione le  dimissioni della Lamorgese"

“Evidentemente l’ineffabile governatore della Campania vaniloquia, durante la sua consueta diretta facebook del venerdì, allorquando definisce demagogiche e irresponsabili le posizioni assunte da Giorgia Meloni nelle fasi di emergenza del Covid.

Il suo discorso, inconcludente e futile, è solo l’ennesimo vano tentativo di scaricare anche le sue imperdonabili colpe sugli altri, difronte all’ennesima catastrofe sanitaria, provocata più dall’incompetenza sua e del governo nazionale a trazione Pd che dall’epidemia stessa. Ancora una volta De Luca, pensando che la maggioranza degli italiani siano ottusi – eppure la schiacciante sconfitta del suo partito e dei suoi ‘pupilli’ alle ultime consultazioni elettorali ha chiaramente decretato il suo declino politico – vorrebbe far intendere che la colpa sia niente meno che di Giorgia Meloni. Trovo che sia davvero surreale”. Lo dichiara il Questore della Camera e deputato campano di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli.

“Sia a livello nazionale che in Campania, niente è stato fatto per collegare territorio e ospedali, medici di base e sistema sanitario. E l’unica terapia consigliata alla maggior parte dei positivi era la “vigile attesa”.  Per non parlare poi del disastro degli ospedali covid: senza personale hanno funzionato come potevano, solo con il grande sacrificio degli operatori sanitari in organico pre emergenza. E anche la medicina privata diagnostica e dei laboratori, che sarebbe stata fondamentale in quel momento così delicato in cui i tamponi si facevano con grande difficoltà, in Campania è stata oggetto di delibere regionali con la sola funzione ragionieristica di risparmio a danno delle prestazioni che i cittadini chiedevano non riuscendo ad ottenerle dal pubblico”, conclude Cirielli.