“Approcci innovativi di immunoterapia nel trattamento del Melanoma”. E’ questo il titolo dello straordinario evento scientifico organizzato a Napoli dal “Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali” e dove il Prof. Paolo Antonio Ascierto ha relazionato sugli ultimi sviluppi della ricerca sulla cura del Melanoma e sul relativo vaccino testato e messo a punto dall’oncologo di fama Internazionale e dalla sua equipe.
Alla presenza dei rappresentanti dei più importanti Ordini professionali della città partenopea, prima della relazione di Ascierto, è intervenuto Vincenzo Santagata, assessore alla salute del comune di Napoli che oltre a portare il saluto dell’amministrazione Manfredi, ha sottolineato come lo scorso anno a Napoli le giornate della salute abbiano avuto un grande successo in termini di visite di prevenzione e che saranno ripetute anche quest’anno. Ai nostri Microfoni il Prof. Paolo Ascierto ha così sintetizzato il suo intervento. “Diciamo – ha dichiarato il Prof. Ascierto - che Napoli ha una tradizione nel campo dell’immunoterapia. Stiamo sperimentando questi farmaci che adesso sono diventati farmaci di routine dal 2005. Quindi abbiamo avuto un ruolo importante in queste sperimentazioni che continuano ad andare avanti. Dopo questi farmaci che oggi sono in grado di guarire il 50% dei pazienti, abbiamo ovviamente un focus sull’altro 50% che non ce la fa e quindi di qui tutta una serie di sperimentazioni. Cosa c’è di nuovo? Uno il vaccino mRNA messaggero che in questo momento è in fase di sperimentazione nella cosiddetta fase 3, cioè quello studio che poi se positivo permetterà di andare direttamente in Farmacia, come si suole dire. L’altra è la terapia cellulare, anche questa recentemente è stata approvata dagli Stati Uniti, dall’FDA, e che a breve faremo anche noi al Pascale nell’ambito di sperimentazioni ma che diventerà quella che noi stiamo chiamando immunoterapia 4.0. Quindi un’ulteriore evoluzione. Dunque la ricerca va avanti nel Melanoma e si apre in tutte le altre patologie”. Domenico de Crescenzo, Presidente del CUP, ha spiegato perché in questo evento sono stati coinvolti i rappresentanti delle professioni. “Perché – ha affermato il Dott. De Crescenzo – tenere questo evento al CUP con le professioni. Perché noi rappresentiamo la società civile e per noi avere un napoletano che sta al vertice mondiale per una malattia per cui purtroppo tutti quanti abbiamo avuto conseguenze in famiglia con parenti e amici. Per noi è motivo di orgoglio quindi presentarlo da noi. E sicuramente è un’eccellenza per noi napoletani e per le professioni”. “Abbiamo sviluppato una branca della fisioterapia molto corposa nella riabilitazione oncologica”, ha tra l’altro sottolineato Paolo Esposito, Presidente dell’Ordine interprovinciale dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta. Noi come fisioterapisti – ha affermato Esposito – affrontiamo tutti i giorni, nel quotidiano, la malattia oncologica nel territorio napoletano e campano. Abbiamo sviluppato nel tempo una branca della fisioterapia molto corposa nella riabilitazione oncologica ed è per questo che oggi siamo qui a testimoniare l’importanza di questa ricerca che viene fatta a Napoli. Napoli ancora una volta all’avanguardia in ambito scientifico”. A fare gli onori di casa c’era Teresa Rea, Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Napoli. “E’ stato un onore – ha detto la Dottoressa Rea - aver partecipato oggi a questo incontro con il Professore Ascierto perché ci ha presentato questa terapia immunologica per la cura del melanoma dando così speranza a quella che comunemente viene considerata una patologia senza speranze. Quindi si allungano le aspettative di vita ma anche le speranze di riuscire ad avere una cura in tempi brevi”. Infine lo staff del Dotto. Ascierto ha spiegato che per la prenotazione di una visita o/e di un esame ambulatoriale presso l'istituto Pascale, bisogna inviare all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. una copia della ricetta medica, una copia della tessera sanitaria ed i recapiti telefonici o indirizzo di posta elettronica. Per una visita di dermatologia oncologica occorre una UNICA impegnativa redatta nel seguente modo: due diciture assieme non separate. 89700.023 visita dermatologica oncologica; 89391.001 osservazione dermatologica in epiluminescenza.