Il sindaco Gaetano Manfredi ha annunciato oggi in commissione Polizia Locale e Legalità, presieduta da Pasquale Esposito, la pubblicazione, il prossimo 9 agosto, del bando di assunzione per il Comune di Napoli.
Il sindaco ha inoltre illustrato la scelta di predisporre un bando unico che copra il fabbisogno di personale del Comune e della Città Metropolitana, con graduatorie aperte nel prossimo triennio alle quali sarà possibile attingere. Tre i canali di assunzione previsti: 577 posti per profili ‘D’, dei quali 305 a tempo indeterminato e 199 a tempo determinato per il Comune e 73 per la Città Metropolitana; 762 posti per profili ‘C’, dei quali 596 a tempo indeterminato e 43 a tempo determinato per il Comune e 123 per la Città Metropolitana; 55 i posti per dirigenti. Diversi i profili previsti: da quello amministrativo, finanziario, informatico a quello scolastico, sociale – saranno 90 gli assistenti sociali, 70 a tempo determinato e 20 a tempo indeterminato – oltre a più di 200 assunzioni nella Polizia Locale. Per i profili C e D il concorso, gestito dal Formez, sarà solo per esami e prevederà una prova preselettiva, una prova scritta e una orale; il concorso per dirigenti sarà invece per titoli ed esami, prevedendo una doppia prova scritta e una prova orale. Sarà possibile candidarsi fino all’8 settembre sulla nuova piattaforma proprietaria del Comune di Napoli, si punta ad assumere i vincitori già dal 1 gennaio 2023. Oltre a queste prospettive assunzionali, ha spiegato il direttore generale Pasquale Granata, si procederà anche con le 250 progressioni verticali per il personale dell’Ente. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente Esposito e dai consiglieri intervenuti per gli indirizzi espressi dalla commissione e recepiti dall’amministrazione.
Per Rosario Andreozzi (Napoli Solidale Europa Verde) l’accorpamento dei piani assunzionali del Comune e della Città Metropolitana garantirà maggiore trasparenza e partecipazione. Il passo successivo dovrà prevedere la riforma completa della macchina comunale e la creazione della Holding per la gestione delle partecipate, ha inoltre auspicato ulteriori assunzioni nei prossimi anni grazie all’aumento della capacità di riscossione dell’Ente.
Alessandra Clemente (Misto) ha chiesto un impegno dell’amministrazione per garantire assunzioni esclusivamente a tempo indeterminato e la valorizzazione, nel concorso, dell’esperienza dei volontari di servizio civile universale del Comune di Napoli, tirocinanti e ex Apu. Ha infine chiesto maggiori investimenti sulla digitalizzazione e un nuovo modello organizzativo per potenziare i servizi comunali alla persona e garantire la riapertura delle sedi di municipalità in tutti i quartieri.
Catello Maresca (Gruppo Maresca) ha chiesto che alle assunzioni si associno anche processi di informatizzazione, organizzazione e responsabilizzazione, riattivando la rotazione del personale e prestando la giusta attenzione ai servizi connessi all’attuazione del PNRR.
Maria Grazia Vitelli (Partito Democratico) ha chiesto che le nuove risorse che arriveranno siano impiegate per migliorare la tempistica dei servizi comunali, così come Pasquale Sannino (Insieme per Napoli Mediterranea) che ha indicato come priorità il potenziamento dei servizi essenziali e la riapertura delle sedi municipali.
Per Demetrio Gennaro Paipais (Insieme per il futuro) è necessario che il fabbisogno di personale contribuisca a un nuovo modello organizzativo sui servizi di prossimità : ad oggi è impensabile, ad esempio, che in Municipalità come la VI, alcuni servizi siano erogati a Ponticelli, altri a Barra e altri a San Giovanni.
Iris Savastano (Forza Italia) ha chiesto che la stessa attenzione che l’amministrazione ha dedicato alla organizzazione in poco tempo del concorso sia dedicata anche a temi nevralgici come l’igiene urbana, il decoro e la sicurezza, puntando in particolare sulle assunzioni nella Polizia locale.
Si tratta del concorso organizzato dal Comune di Napoli più grande di sempre, ha concluso il Sindaco, che per i prossimi anni colloca Napoli al centro dell’area Metropolitana per le politiche assunzionali nella pubblica amministrazione. Per il presidente Esposito le nuove assunzioni andranno a coprire parte dei posti vacanti presenti all'interno del Comune, già sotto organico, anche per i diversi pensionamenti avvenuti nell'ultimo periodo e che avverranno nei prossimi mesi. Pertanto, ha concluso, è apprezzabile il lavoro svolto nonostante le difficoltà dell'Ente, e in particolare si coglie positivamente che siano stati recepiti gli impulsi favorevoli dei commissari, volti a risanare la problematica socio-lavorativa del territorio napoletano e parimenti consentire alla macchina comunale di rafforzare i servizi più in sofferenza.