Stefano Caldoro: "De Luca ha recitato una parte. A sinistra coalizione  spaccata, insieme solo per non perdere poltrone" - Il Riformista

“Credo che sia utile agli italiani un Governo forte, capace di risolvere i problemi. I numeri non ci sono e non si può andare a raccoglierli come sta avvenendo in queste ore: un mercimonio abbellito dal ‘senso di responsabilità’.

La cosa più saggia quando manca un alleato è quello delle dimissioni dell’esecutivo”. Lo ha dichiarato Stefano Caldoro, Capo dell'Opposizione in Consiglio Regionale, intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.

Poi Caldoro è sceso sulle questioni regionali, a partire dalla sanità: “Al Cardarelli è nota la situazione perché non funziona la programmazione sanitaria. Non si possono abbandonare manager e operatori. Se questa è la situazione la Regione evidentemente non fa il suo mestiere”.

Verso le Comunali l’ex Governatore attacca gli avversari: “Siamo al ridicolo, un’ammucchiata con tutte quelle sigle e siglette nate in Campania per un posto di potere e stanno lì per occupare Palazzo San Giacomo. Se le sono dette di santa ragione De Luca e M5S e ora sono lì per dividersi il potere comunale. Ho visto tutta questa presenza di liste, manca solo Bassolino: tenteranno di convincere anche lui”.

E conclude con il richiamo al centrodestra: “Guardate la differenza tra centrodestra e centrosinistra. Noi abbiamo le candidature di Maresca, Monti e Rastrelli. Si basano sull’impegno civico con programmi e idee. Dall’altra parte c’è un’operazione di potere. In Forza Italia ci sono due punti fermi: la chiarezza sulla politica e l'apertura al rinnovamento”.