È fissata per lunedì 26 maggio alle 18 in via Giacinto Gigante 33 a Napoli (altezza via Confalone) la presentazione del libro “Cyberbullismo” di Paolo Siani organizzata dalla Rete per la sicurezza dei minori e degli adolescenti.
Dialogheranno con l’autore: il sociologo Lello Savonardo, la giornalista Barbara Tafuri, Nelide Milano e Ilaria Puglia per la Rete per la Sicurezza.
La Rete per la sicurezza Minori e Adolescenti nasce a Napoli nel 2021 dall'incontro di cittadini e cittadine, associazioni e comitati per chiedere interventi urgenti in materia di educazione, formazione e sicurezza dei giovani puntando a interventi normativi e culturali che riguardano l’intero Paese.
«Il cyberbullismo è un fenomeno sempre più diffuso e pericoloso che colpisce soprattutto i minori e gli adolescenti. - dichiarano Nelide Milano, Ilaria Puglia e Barbara Tafuri della Rete- È fondamentale sensibilizzare la società su questo tema e fornire strumenti di prevenzione e contrasto efficaci. Il libro di Paolo Siani rappresenta un importante contributo in questo senso, offrendo una riflessione approfondita e proposte concrete per affrontare il problema. La Rete Sicurezza Minori e Adolescenti si impegna a promuovere la cultura della sicurezza online e a sostenere le vittime di cyberbullismo, lavorando insieme a istituzioni, famiglie e comunità per creare un ambiente digitale più sicuro e rispettoso per tutti».
Cyberbullismo
Il bullismo e la sua versione cyber nel nostro paese sono piuttosto diffusi e rappresentano ormai una vera emergenza. Secondo il Report OMS Europa del marzo 2024 il 15% degli adolescenti ha subìto atti di cyberbullismo. Un aumento rispetto al 2018, dal 12% al 15% per i ragazzi, dal 13% al 16% per le ragazze. Ed è probabile si tratti di una sottostima. La rete oggi ha profondamente mutato il tradizionale bullismo, amplificandone la portata, sia nel tempo che nello spazio, con gravi conseguenze anche sulla salute. Infatti, un uso non consapevole della rete può provocare danni fisici e psicologici anche gravi. Inoltre, ciò che preoccupa è l’uso sempre più precoce degli smartphone, se si pensa, per esempio, alla possibilità di delegare all’intelligenza artificiale la lettura di fiabe per far addormentare i bambini, anche in tenerissima età. Un’ipotesi, quest’ultima, inutilmente deleteria considerando che nessuno strumento tecnologico, per quanto sofisticato, potrà mai sostituire il ruolo svolto dalla voce della mamma per la crescita dei bambini. È necessario allora trovare un terreno culturale comune per un nuovo approccio all’educazione digitale, un lavoro difficile, certo, ma necessario, perché ci saranno, in un futuro non lontano, altre tecnologie, più potenti e più invasive che influenzeranno la vita quotidiana non solo degli adolescenti, ma anche dei bambini più piccoli.
Paolo Siani pediatra, è primario di pediatria all’ospedale Santobono di Napoli, è stato parlamentare nella 18 legislatura e vice presidente della commissione bicamerale infanzia e adolescenza, è stato presidente dell’associazione culturale pediatri. Fa parte del consiglio direttivo della fondazione Giancarlo Siani ed è il responsabile del tavolo infanzia del Comune di Napoli.
Titolo: Cyberbullismo
Autore: Paolo Siani
Casa editrice: Giannini Editore
Pagine: 80
Prezzo: 6,00 €