Caserta: Affidato in gestione il Planetario fino al 2030 - ErgoTV

Con determina del dirigente dell’Ufficio Eventi e Spettacoli del Comune, è stato affidato in concessione, fino al 2030, il Planetario della città di Caserta. La struttura, di proprietà comunale, sarà gestita per il prossimo quinquennio dall’Ats “Planetario di Caserta”, costituita dagli Istituti Comprensivi “Da Vinci – Lorenzini” e “Ruggiero – Terzo Circolo” di Caserta e dall’Istituto Tecnico Statale “Buonarroti”, che è capofila.

Il concessionario dovrà garantire l’assetto finanziario, il personale, la sicurezza, la gestione e la cura degli spazi e delle apparecchiature, i rapporti con il pubblico e i relativi servizi. In particolare, dovrà curare: la conservazione e l’uso corretto degli spazi e delle attrezzature digitali; la ricerca, lo studio, l’offerta educativa e divulgativa nel campo dell’astronomia, della scienza e della storia della scienza, secondo gli standard didattici e scientifici mediante l’impiego di personale qualificato e selezionato con criteri di trasparenza e pubblicità per le mansioni di responsabile scientifico, responsabile dei servizi educativi e programmatore degli spettacoli digitali, educatore/narratore; l’organizzazione di attività, eventi, manifestazioni ed iniziative educative, formative, promozionali e di valorizzazione, di cui dovrà stilare programmazione triennale; l’apertura al pubblico della struttura, su prenotazione, in qualunque giorno ed ora della settimana ed in qualsiasi periodo dell’anno, e comunque in linea con gli standard minimi previsti dalla Legge regionale 12/2005. Inoltre, il concessionario dovrà assicurare anche: l’accesso gratuito ai disabili e agli accompagnatori negli spettacoli per il pubblico in calendario; lo svolgimento di 5 eventi gratuiti di promozione e valorizzazione secondo la calendarizzazione del gestore (notte dei ricercatori, ricorrenze scientifiche e culturali etc.); la gratuità per l’accesso per ragioni di studio e di ricerca; la gratuità per associazioni ed enti senza scopo di lucro che svolgono attività esclusiva a favore di cittadini svantaggiati per condizioni culturali, linguistiche, sociali, psichiche, fisiche (centri diurni, case famiglia, CPIA, centri residenziali per disabili etc.); due eventi su richiesta del Comune di Caserta in date e orari a scelta dell’Ente.

“Il Planetario – ha spiegato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino – rappresenta uno dei fiori all’occhiello della nostra città, una struttura all’avanguardia che svolge un ruolo centrale nel sistema culturale della comunità. In questi anni sono stati raggiunti risultati eccellenti, con il coinvolgimento di tantissimi studenti, impegnati in molteplici attività laboratoriali e di formazione. Puntiamo moltissimo sul Planetario, dove abbiamo concluso il primo progetto realizzato con fondi Pnrr. Grazie a queste risorse, c’è stata la rimozione delle barriere fisiche e cognitive, garantendo un più ampio accesso ai diversamente abili. Inoltre, è stato completamente rinnovato il sistema di proiezione digitale”.

“È un risultato che ci riempie di orgoglio – ha aggiunto la Dirigente Scolastica dell’Istituto Tecnico “Buonarroti”, Maria Ruggiero – perché riconosce alla nostra scuola il grande lavoro svolto in questi anni per assicurare al Planetario la gestione amministrativo-contabile, la sicurezza, la qualità dell’offerta museale (con gli spettacoli in cupola e il percorso museale), nel pieno rispetto dei Livelli Minimi Uniformi di Qualità previsti dal Sistema Museale Nazionale del Ministero della Cultura. Ciò è stato possibile grazie alla ventennale esperienza che il Buonarroti ha acquisito, attraverso le attività promosse dal proprio museo Michelangelo, dal 2008 riconosciuto di interesse regionale”.

Il curatore scientifico del Planetario, Luigi A. Smaldone, ha elencato le prossime iniziative: “La prospettiva di stabilità gestionale a medio-lungo termine – ha dichiarato – ci garantisce serenità nello sviluppo della programmazione triennale approvata. Da marzo a maggio ci sarà un ciclo di laboratori gratuiti per i bambini dai 7 ai 13 anni, per toccare con mano l’astronomia. Subito dopo saranno realizzati tre eventi, sempre gratuiti, che chiuderanno le attività formative sviluppate per la PCTO (Percorsi Competenze Trasversali e Orientamento, ex Alternanza Scuola Lavoro) biennale, che gli studenti della classe 5^O del Liceo Scientifico ‘Diaz’ stanno completando al Planetario”.