Si sono svolte nella giornata di ieri 21 ottobre 2024 le nuove elezioni del Consiglio Direttivo di Rain Arcigay Caserta odv.

Si tratta del quinto congresso associativo nella storia dell'associazione casertana, che quest'anno ha compiuto il suo decimo anno di attività. Alla guida di Rain si conferma Raoul Piccirillo, 24 anni, laureato in Lingue all'Orientale e già Presidente dal febbraio 2023.

Completano il direttivo, che dalla nuova riforma del Terzo Settore prevede tre cariche essenziali, Pasquale Malatesta eletto neosegretario e Valentina Sparaco confermata tesoriera

"Siamo prontissim* a ripartire come comunità e ad affrontare le prossime sfide che il futuro ci riserva" sono le prime parole di Raoul Piccirillo "Si apre davanti a noi una fase di profondo rinnovamento e continueremo a spenderci come facciamo da dieci anni per il riconoscimento e i diritti delle persone LGBTI+ della provincia di Caserta e non solo.

Siamo già in preparazione per il Consiglio Nazionale di Arcigay nel mese di novembre che avremo l'onore di ospitare nella nostra città e durante il quale ci sarà occasione di tracciare le linee associative per il prossimo biennio". Non solo diritti della comunità LGBTI+, con il nuovo direttivo saranno attenzionate anche numerose battaglie di interesse sociale "Crediamo fermamente nell'intersezionalità della lotta per cui ogni individuo è libero nel momento in cui smetta di essere oppresso da qualsiasi discriminazione di tipo etnico, politico, religioso, sociale e lavorativo.

È anche per questi motivi che appoggiamo senza se e senza ma la resistenza palestinese e quella ucraina, convinti che, con talune distinzioni, i popoli di Palestina e Ucraina siano vittime di dominazioni straniere che ne ledano fortemente diritti, dignità e libertà. Continueremo a chiedere per loro, e in tutti i Paesi in situazioni di conflitto - anche dormiente - corridoi umanitari per tutte le persone di qualsiasi orientamento e identità sessuale.

Ci impegneremo inoltre per il contrasto all'autonomia differenziata e al DL 1660, leggi barbare e ingiuste che oltre ai fatti assurdi e anticostituzionali di cui sentiamo parlare in questi giorni (in particolare il DDL 824/2024 che con la sua approvazione ha reso la GPA reato universale), ci allontanano sempre più da quello che deve essere uno stato democratico"

Nella stessa giornata è stato eletto anche il Collegio dei Garanti formato da William Bravi presidente, Adriana Cosma membro effettivo e Rocco Damiano membro supplente.