Quasi al via il Premio Bianca d’Aponte per cantautrici, che tocca il traguardo della 20a edizione, consolidandosi come uno degli appuntamenti più prestigiosi per la canzone d’autore italiana. Ampio e di alto livello il parterre degli ospiti che si esibiranno al teatro Cimarosa di Aversa il 25 e 26 ottobre con le finaliste del contest. La direzione artistica è di Ferruccio Spinetti.
Madrina di questa edizione sarà Margherita Vicario, che interpreterà un brano di Bianca d'Aponte (la cantautrice prematuramente scomparsa a cui è dedicata la manifestazione) e presiederà la giuria del concorso, mentre a Teresa De Sio andrà il premio alla carriera della Città di Aversa.
Diverse le madrine delle scorse edizioni presenti in cartellone, segno del forte legame che si instaura fra la manifestazione e le sue protagoniste. Ecco dunque Ginevra di Marco con Francesco Magnelli, Cristina Donà con Saverio Lanza, Simona Molinari e Brunella Selo (ma in giuria ci saranno anche Rossana Casale, Grazia Di Michele, Elena Ledda, Mariella Nava e Fausta Vetere).
A salire sul palco anche Maria Pia de Vito, Gnut, i Malvax, Renzo Rubino, un gruppo di alunni del Liceo classico e musicale Domenico Cirillo di Aversa (che proporranno una canzone di Bianca d'Aponte) e la vincitrice del Premio Bianca d’Aponte International, la catalana Sandra Bautista, che si è appena affermata anche nel Premio Andrea Parodi di Cagliari, gemellato con il d’Aponte.
Aprirà entrambe le serate Chiarè (al secolo Chiara Ianniciello), vincitrice della scorsa edizione del d’Aponte.
A confrontarsi nel contest di quest’anno saranno Beo (da Roma), Irene Di Brino (Livorno), Fremir (Napoli), Gama (Matera), Giulia Leone (Cagliari), Valentina Lupi (Roma), Kalika (Napoli), Magma (Caltanissetta), Anna Sara (Massa Carrara), Sara Torraco (Matera).
Una band residente, coordinata e diretta da Alessandro Crescenzo, accompagnerà alcune concorrenti e alcuni ospiti, mentre a condurre saranno Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu.
Nel corso delle serate sarà disponibile la compilation della 20a edizione del Premio che il pubblico potrà ricevere in cambio di un’offerta presso il banco di Emergency, a cui andrà l’intero ricavato.
IL PROGRAMMA
L’evento si aprirà con una anteprima giovedì 24 ottobre alle ore 10 all’Auditorium Bianca d’Aponte (in Via Nobel ad Aversa), con una masterclass a ingresso gratuito sulla scrittura di canzoni, tenuta da Giuseppe Anastasi e Giuseppe Barbera.
Venerdì 25 alle 20 al teatro Cimarosa prenderà il via la prima serata della manifestazione, con l’esibizione delle artiste in gara e, come ospiti, Chiarè, Cristina Donà con Saverio Lanza, Malvax, Gnut, Renzo Rubino e gli allievi del Liceo Cirillo.
Sabato 26 ottobre in mattinata sono previsti diversi appuntamenti collaterali all’Auditorium Bianca d’Aponte. Alle 10 si aprirà con un incontro fra le finaliste e i giurati condotto da John Vignola (Rai Radio 1).
Alle 11 sarà la volta della presentazione del radiodocumentario “La chitarra e una tazza da té - Storia di Bianca d’Aponte e del Premio a lei dedicato” di Elisabetta Malantrucco e Mauro De Cillis, una produzione di Rai Radio Techeté. Parteciperanno gli autori ed alcuni dei personaggi intervistati. Conduce Duccio Pasqua (Rai Radio 1).
Alle 12 la mattinata si concluderà con un seminario sui diritti connessi al diritto d’autore tenuto da Andrea Miccichè (presidente del NuovoImaie).
Alle 20 serata finale del Premio al Teatro Cimarosa con l’esibizione delle finaliste, della madrina Margherita Vicario e del premio alla carriera Teresa De Sio. Ospiti saranno Chiarè, Brunella Selo, Maria Pia de Vito, Simona Molinari, Ginevra di Marco con Francesco Magnelli e Andreino Salvadori.
RADIO RAI
Prestigiosi media partner dell’evento sono Rai Radio1 e Rai Radio Techetè.
Giovedì, alle ore 10 e 18, su Rai Radio Techetè andrà in onda la prima puntata del radiodocumentario “La chitarra e una tazza da té - Storia di Bianca d’Aponte e del Premio a lei dedicato”, disponibile anche su RaiPlay Sound. Seguiranno ogni giovedì altre quattro puntate.
La notte fra venerdì 25 e sabato 26 dalle 1 alle 4 su Rai Radio1 andrà in onda una puntata, a cura di Duccio Pasqua, di Rai Stereonotte dedicata in buona parte a Bianca d’Aponte e al Premio.
La notte fra sabato 26 e domenica 27 Rai Sterenotte sarà invece in diretta dal Premio per una puntata speciale, curata da Max De Tomassi, con interviste a molti dei protagonisti del Premio e l’ascolto di loro brani.
LE GIURIE
A decidere le vincitrici sarà una ampia e prestigiosa giuria, formata da artisti e addetti ai lavori. Una seconda giuria, composta da giornalisti e radiofonici, assegnerà il premio della critica, dedicato allo storico direttore artistico del d’Aponte, Fausto Mesolella.
Faranno parte della prima giuria: Giuseppe Anastasi, Rachele Andrioli, Giuseppe Barbera, Tony Bungaro, Rossana Casale, Valentina Casalena Parodi, Mimì Ciaramella, Gianni Cicchi, Paolo Corsi, Sergio Delle Cese, Teresa De Sio, Maria Pia De Vito, Ginevra Di Marco, Grazia Di Michele, Cristina Donà, Piero Fabrizi, Massimo Germini, Kaballà, Saverio Lanza, Elena Ledda, Francesco Magnelli, Alfredo Rapetti Mogol, Simona Molinari, Mariella Nava, Ivan Rufo, Andrea Satta, Brunella Selo, Dino Stewart, Roberto Trinci, Angelo Valori, Fausta Vetere, Margherita Vicario.
Per il Premio della Critica “Fausto Mesolella” ci saranno: Roberta Balzotti, Salvo Battaglia, Giovanni Chianelli, Angiola Codacci Pisanelli, Giorgiana Cristalli, Enrico De Angelis, Mauro De Cillis, Giuliano Delli Paoli, Max De Tomassi, Alessandro Di Liegro, Cecilia Donadio, Angela Garofalo, Elisabetta Malantrucco, Cinzia Marongiu, Michele Monina, Francesco Paracchini, Leonardo Pascucci, Fausto Pellegrini, Timisoara Pinto, Alessia Pistolini, Marcella Sullo, Paolo Talanca, Ines Uva, John Vignola, Maria Cristina Zoppa.
I PREMI
Alla vincitrice assoluta andrà il Premio Bianca d’Aponte, con borsa di studio di 1.000 euro, la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio, la possibilità di partecipare, come ospite, all’edizione del 2025 di Music for Change, realizzata da Musica contro le mafie.
Inoltre per la vincitrice, o, se non disponibile, a una delle finaliste ci sarà la proposta di un anno di consulenza manageriale e ufficio stampa da parte di Freecom.
Per chi si aggiudicherà il Premio della Critica “Fausto Mesolella” è prevista una borsa di studio di 800 euro e la possibilità di esibirsi come ospite al Premio Nilla Pizzi.
La giuria generale assegnerà inoltre delle targhe al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro), alla migliore musica e alla migliore interpretazione. Sono poi previsti numerosi altri premi e bonus assegnati da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicine al d’Aponte.
Fra quelli confermati c’è il “Premio ’Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella) del Virus Studio, con l’incisione di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti
e Alessandro Guasconi; un premio di Soundinside Basement Records consistente nella partecipazione al festival “Femminile plurale” e quello dell’etichetta femminile “Maieutica Dischi” di Veronica Marchi (vincitrice della prima edizione del Premio) per la produzione e pubblicazione di un brano.
Inoltre una proposta per un anno di assistenza legale e manageriale per l'artista vincitrice o altra finalista da parte di Siedas e quella di una possibile collaborazione artistica con l’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava.
Intanto il NuovoImaie ha confermato il contributo economico (grazie ai fondi dell’art.7 L. 93/92) finalizzato a realizzare un tour di sei concerti per la vincitrice dell’edizione 2023.