Importanti argomenti sono stati oggetto di trattazione da parte della Giunta Esecutiva della Comunità Montana del Fortore tra cui spiccano l'adozione del Piano di Forestazione e Bonifica Montana 2020 e l'approvazione del Progetto di Forestazione.
La Giunta Esecutiva ha altresì fatto propria “la decisione di formalizzare e notificare al tavolo di partenariato della Regione Campania – come annunciato dal presidente Zaccaria Spina – la richiesta relativa al fabbisogno occupazionale della Comunità Montana del Fortore, già condivisa con le Organizzazioni sindacali di categoria, di stabilizzazione degli operai forestali Otd (Operai a tempo determinato) e di autorizzazione al turn over con incremento della forza lavoro esistente per evitare che il settore Forestazione scompaia”.
A tal proposito, la Giunta trasmetterà al tavolo di partenariato della Regione la relazione a firma del Rup, Pietro Giallonardo, così come sancito dagli articoli 3 e 18 del Cir Regione Campania per gli addetti ai lavori idraulico-forestali e idraulico-agrario.
“Dalla dettagliata relazione del Rup – sottolinea il presidente Spina – si evince l'elevato squilibrio e la insufficienza della forza lavoro rimasta in servizio, dopo i tantissimi pensionamenti registrati, rispetto alla realizzazione dei progetti ed alla salvaguardia del territorio anche ai fini della prevenzione Aib e considerato l'attuale rapporto tra superficie ettari e giornate lavorative”.
Al primo gennaio 2020 sono 143 le unità lavorative in forza all'Ente Montano (tra Oti, Iti e Otd) che comprende un territorio di ben 62.000 ha circa; aree svantaggiate e caratterizzate da un elevato livello di desertificazione, da diffusi fenomeni di erosione, instabilità e frane.
Al fine del raggiungimento di un più equilibrato rapporto uomo-territorio, la Giunta esecutiva, riscontrando piena condivisione nei contenuti della relazione del Rup sul fabbisogno occupazionale della Comunità Montana, inoltrerà al tavolo di partenariato della Regione tale relazione per chiedere con la massima urgenza di procedere alla stabilizzazione del personale Otd ed al contempo all'incremento occupazionale della forza lavoro.
“Relativamente all'adozione del Piano e del Progetto di Forestazione 2020 – afferma il vice presidente dell'Ente, Antonio Panarese – è stata ribadita l'importanza di inserire, tra l'altro, una serie di attività tese alla manutenzione e valorizzazione del Regio Tratturo e dei percorsi inerenti la Via Francigena del Sud che interessano importanti aree della Comunità Montana e che racchiudono grosse potenzialità di sviluppo”.
Il Piano di Forestazione sarà sottoposto al Consiglio generale della Comunità Montana per l'approvazione.