CON IL CONCERTO DI SARAH MCKENZIE L'AUSTRALIA AL TEATRO PARTENIO DI  AVELLINO – Gazzettadellirpinia

Contaminazioni e ricerca da un lato, sguardo fisso sulla tradizione dall’altra. Si muove su questi due piani la stagione in musica del Teatro Partenio ad Avellino con “Colori della musica”. Un viaggio che parte dalle origini dei musicisti ospiti e che diventa la destinazione finale con l’Italia, il Portogallo e l’Australia a far da mete prescelte.

E così dal 19 ottobre sul palco di via Giuseppe Verdi si susseguiranno sei concerti per sei altrettanti modi d’intendere la musica jazz e non solo. Sarà Sarah Mckenzie, la pianista e cantante jazz definita il “tesoro nazionale australiano”, ad aprire giovedì 19 ottobre 2023 il cartellone con il suo “Without You”. We Could Be Lovers, è il suo debutto su ‘Impulse! ed è stato prodotto da Brian Bacchus (Norah Jones, Gregory Porter) e registrato nei leggendari Sear Sound studios di New York. La McKenzie sarà in tour con la sua formazione, eventualmente arricchito dalla presenza di un sassofonista, e presenterà alcuni brani del suo ultimo album pubblicato nel 2023, oltre ad immancabili e incantevoli standard jazz, come “Fly me to the Moon”, “I wish you Love”, “Paris in the Rain”. Venerdì 10 novembre si cambierà registro con Simona Molinari e Cosimo Damiano Damato in “El Pelusa Y La Negra - La Storia Cantata di Maradona e Mercedes Sosa” con V. Corvino e il Sud America Quartet. A dare voce a Maradona è Cosimo Damiano Damato, la voce di Mercedes Sosa è di Simona Molinari che si rivela sofisticata cantattrice alle prese con i monologhi (scritti da Damato) scanditi da un viaggio musicale d’autore con un canzoniere potente, commovente e civile che vede la rilettura di perle di Mercedes Sosa e del repertorio classico argentino e cantautorale italiano. Esattamente una settimana dopo (venerdì 17 novembre) Enzo Avitabile, autore, cantante, compositore, sassofonista

proporrà la sua “Napoletana”; titolo che è una sorta di sfogo/confessione: lui, che da sempre canta e suona in napoletano, che è stato tra i fondatori del neapolitan power, che ha attraversato tutte le stagioni della nuova canzone napoletana sembra dirci “questo è il mio debutto”. Domenica 21 gennaio Ilaria Pilar Patassini presenterà il live del suo ultimo album “Terra senza Terra” (Parco della Musica Records / Egea Music), muovendosi tra canzone d’autore, jazz, world music ed incursioni nel mondo della musica classica, grazie alla presenza degli archi che connotano quasi tutti gli arrangiamenti delle nuove canzoni, il tutto a servizio di una poetica originale, libera, forte e fuori dagli schemi. Venerdì 15 marzo Salvador Sobral, diventato uno dei musicisti più richiesti dal pubblico internazionale. Dopo un serio problema di salute che l’ha tenuto lontano dai concerti per molti mesi, Sobral è tornato sul palco alla finale dell’Eurovision Song Contest 2018 a Lisbona, accanto al suo idolo, Caetano Veloso, ed è attualmente in tour in vari paesi europei. Dal Portogallo all’Italia per l’ultimo concerto di stagione in programma venerdì 19 aprile con il Banco del Mutuo Soccorso. I concerti del 2023 saranno l’occasione per riascoltare, oltre che i nuovi brani dell’Orlando, anche quelli più famosi del repertorio storico del Banco, che hanno reso la band uno dei punti di riferimento del rock progressive internazionale. Nella formazione attuale che salirà sul palco, spicca il debutto come secondo pianista – tastierista, di Michelangelo Nocenzi il figlio di Vittorio e coautore delle composizioni dell’Orlando e della Transiberiana, rilanciando così la presenza delle due tastiere che è stata da sempre una delle caratteristiche del Bms.