Venerdì 28 novembre 2025, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano, in sinergia con il Comune di Pontecagnano Faiano, prosegue l’impegno assunto in questi anni nella diffusione della cultura del rispetto e della libertà contro ogni forma di violenza di genere con un’apertura straordinaria serale dedicata all’evento “I volti dell’Amore tra mito, danza e parole”.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con Borderline danza, declina le tematiche legate a questa grave emergenza sociale attraverso i messaggi dell’arte, della musica, della danza e della letteratura capaci di trasmettere una visione delle relazioni e dei rapporti sentimentali libera da stereotipi di genere e da contrapposizioni tra i ruoli.
La serata al Museo si aprirà alle 19.00 con i saluti istituzionali della Direttrice del Museo archeologico nazionale di Pontecagnano e Parco archeologico, Serena De Caro, del Sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, dell’Assessora alle Politiche Culturali, Roberta D’Amico.
Seguirà il percorso espositivo “Mitiche!”, un itinerario negli spazi del museo che condurrà i visitatori alla scoperta di reperti abitualmente conservati nei depositi, che, attraverso la raffigurazione di dee e figure mitologiche, riflettono modelli femminili di emancipazione, libertà e non conformità di genere, noti fin dall’antichità.
Alle ore 20.30 avrà inizio la performance tra parola e gesto “Leucò”, a cura di Borderline danza con la coreografia di Claudio Malangone, ispirata al testo di Cesare Pavese “I Dialoghi di Leucò” (1947). I danzatori, Alessandro Esposito e Loris Vestuto, interpreteranno il dramma di Orfeo per la perdita di Euridice in una performance che, oltre a unire armonicamente testi e movimenti, porterà in scena il pubblico in un momento di immedesimazione con cui il destino del singolo si intreccia con la condivisione collettiva.
La partecipazione all’iniziativa prevede l’ingresso libero fino a esaurimento posti.

