L'avventura di Roberto Stellone sulla panchina dell'Ascoli parte con un pareggio: l'inaspettato gol del portiere della Juve Stabia Provedel fissa il risultato sul 2-2, dopo che i bianconeri erano andati due volte in vantaggio.
Tempo 10 minuti, e l'Ascoli va in vantaggio: calcio di punizione per i bianconeri, la difesa campana si perde Scamacca che di destro segna da pochi passi. Le Vespe impiegano qualche minuto a riprendersi dal colpo: Bifulco si fa murare il tiro dalla difesa bianconera, poi un bel cross di Germoni a centro area non viene raccolto da nessuno dei ragazzi di Caserta. A mano a mano, però, la formazione gialloblù inizia a prendere campo: il destro di Addae dai 20 metri, fuori di poco, ne è la prova. La Juve Stabia non riesce però a verticalizzare l'azione nel modo giusto.La seconda frazione si apre subito col botto: passaggio di Mallamo per Canotto che, entrato in area di rigore, salta tre difensori avversari perdendo però il momento giusto per tirare. Un minuto dopo, altra chance: Bifulco con una gran botta dalla distanza impegna Leali, che manda in angolo. Su di un'incomprensione tra Cavion e Trotta, Germoni si inserisce tra i due e cerca il mancino da posizione defilata: parata a terra di Leali. L'ottimo approccio della Juve Stabia viene premiato al 62': Ferigra abbatte Bifulco in area e Forte dal dischetto fa felici i gialloblù. Decimo centro per il numero 32, capocannoniere delle Vespe. Al 69, gol annullato alla Juve Stabia: Vitiello insacca dopo una mischia in area, ma in fuorigioco. Arrivano due occasioni enormi, una per squadra: per l'Ascoli, Trotta di testa costringe Provedel al miracolo, poi Canotto getta alle ortiche un pallone da spingere in gol dopo l'errore di Ferigra e Andreoni. E' il 74' quando Stellone manda in campo Ninkovic, assente nelle ultime uscite, e il trequartista ci mette otto minuti per ripagarlo nel modo migliore: passaggio in orizzontale dell'altro subentrato Brlek per il destro a botta sicura del serbo: 2-1. Il finale è nervoso, il signor Pezzuto però è bravo a mantenere l'ordine. nell'ultimo dei 5' di recupero assegnati, accade l'impensabile: Leali sbaglia completamente l'uscita su di una punizione per i campani e viene trafitto dal collega Provedel che pareggia a tempo scaduto. Per la Juve Stabia migliore in campo è statoGermoni, che ha dettato le manovre sulla sua fascia con grande intelligenza e tanto agonismo. Il peggiore dei gialloblu, invece, è stato Fazio. Per lui una partita da dimenticare e gravi responsabilità su entrambe le reti dei bianconeri. Pessima la direzione arbitrale di Ivano Pezzuto.