Si svolgerà a Salerno, il 27 marzo alle 18.30, l’incontro pubblico dedicato al tema della difesa delle nostre democrazie e libertà di cui godiamo da oltre 80 anni.
Oggi l’Ucraina è lo scudo dell’Europa. Con la sua resistenza, sta guadagnando tempo per permettere ai Paesi europei di prepararsi e di investire finalmente nella propria difesa e nei loro eserciti.
Viviamo anni drammatici che ci impongono di diventare adulti. Cosa succederà ora in Ucraina? Se lo chiede tutto il mondo a pochi giorni dalle distopiche dichiarazioni di Trump e quelle genocidarie del criminale di guerra Putin. Se lo chiede l’Europa, che cerca di organizzarsi per evitare che i negoziati di pace si trasformino in una resa. Se lo chiede il presidente Zelensky con tutti gli ucraini. E ce lo chiediamo anche noi, cittadini di democrazie liberali, di fronte agli eventi delle ultime settimane, scossi da un futuro che si delinea sempre meno libero e sicuro. Perché la guerra russa all’Ucraina non è solo un conflitto militare, ma una battaglia per la ridefinizione dell’ordine mondiale, un test di resistenza per le democrazie liberali e un banco di prova per l’Unione europea, e la Nato.
La guerra che vediamo oggi, la più sanguinosa in Europa dalla fine della Seconda guerra mondiale, non è solo una guerra per il territorio o per il potere geopolitico: è anche una guerra di storia e di propaganda dei regimi contro le nostre società aperte e democratiche.
L’Europa deve reagire e farlo con urgenza: raccogliere voci consapevoli e trasversali per spiegare all’opinione pubblica cosa ci sia in ballo è cruciale.
Giovedì 27 marzo alle 18.30, presso la Galleria Capitol di Salerno negli spazi di Azione, ci sarà un incontro pubblico che vedrà la partecipazione della associazione italo ucraina ‘Kalyna’ e di numerose personalità del mondo politico, accademico ed imprenditoriale, anche con sensibilità differenti ma chiare sui temi fondamentali in difesa delle libertà e futuro comune europeo. Ci saranno i saluti di Antonio D’Alessio, Rosario Pacifico e Luca Forni a cui seguiranno gli interventi di Enzo Maraio, Anna Petrone, Edmondo Cirielli in video, Donato Salzano, Roberto Celano, Piercamillo Falasca, Gianluigi Cassandra, Costantino De Blasi, Beatrice Benocci con la partecipazione della associazione italo-ucraina ‘Kalyna’ ed Antonluca Cuoco a moderare.