Il segno dell'eccellenza – Missione creatività”: il secondo appuntamento

Terzo appuntamento per“Il segno dell'eccellenza – Missione creatività”, il progetto voluto da Nicola Monetti, ideatore e amministratore di Pizzà – Identità gastronomiche, la pizzeria di vicolo Masuccio che, in pochi mesi di lavoro, ha conquistato il consenso dei clienti e dei critici enogastronomici e Giuseppe De Martino, in arte Amed.

Domenica 16 febbraio, a partire dalle 20, si terrà il vernissage dell'artista Francesco Quaranta, specializzato nella realizzazione di opere d'arte contemporanea con spatola su tela. Il suo lavoro va oltre la semplice pittura: ogni opera è uno specchio dell’anima, un dialogo intimo tra l’artista e la tela. Le sue creazioni spaziano tra ritratti, paesaggi e rappresentazioni astratte, trasmettendo emozioni profonde attraverso la tecnica della spatola. La tecnica della spatola su tela permette a Francesco Quaranta di creare texture vivaci e dinamiche: grazie a questo strumento, l'artista stende il colore in modo energico e deciso, donando alle sue opere d'arte contemporanea con spatola su tela una tridimensionalità che cattura lo spettatore, invitandolo a esplorare i dettagli nascosti dietro ogni pennellata. La formazione di Francesco Quaranta è iniziata con i suoi studi al liceo artistico, ha successivamente lavorato come fotografo e ha collaborato in uno studio di registrazione cinematografico. Le sue opere sono state esposte a Salerno e a Firenze, continuando a lasciare un segno nel panorama artistico della città. Protagonista della mostra da Pizzà sarà l'universo femminile, sondato in tutte le sue sfaccettature. E alle donne è dedicata una nuova iniziativa solidale voluta da Nicola Monetti.

La novità. Fino al 16 marzo sarà possibile non solo ammirare il lavoro dell'artista e gustare una selezione gastronomica studiata sulla nocciola, grazie alla collaborazione con l'azienda Sorgente di Giffoni Valle Piana, ma anche dare il proprio contributo all'associazione Differenza donna, che si occupa di tutela dei diritti delle donne e combatte le violenze di genere. L'artista, infatti, proporrà in vendita alcuni lavori che si inseriscono nel filone One Love, a cui sarà abbinata una lotteria che prevede la vincita di un'opera 100x100. Una parte degli incassi sarà devoluta proprio all'associazione per sostenere l'operato di chi quotidianamente lotta per difendere le donne in difficoltà, aiutarle a denunciare soprusi e cercare occasioni di crescita, di libertà e di riscatto.

A marzo tocca invece a Mat Cenere, un’ illustratore e urban artist italiano.
Partendo dalla strada, negli anni ha sviluppato una cifra stilistica che si basa su di un linguaggio intriso di simbologia, attingendo principalmente dall’incisione, dall’illustrazione e dalla grafica editoriale e pubblicitaria, curando particolarmente la composizione. Realizza quindi interventi capaci di interfacciare il fruitore con il contesto in cui sono inseriti, utilizzando come ambito di ricerca concettuale il mito,la storia, la tradizione ma anche l’attualità, per plasmare allegorie grafiche capaci di fondere la necessità narrativa con la produzione visuale.
Dal 2017 lavora come illustratore freelance.
Attualmente vive e lavora a Torino.

Aprile sarà invece il mese che ospiterà le opere del vincitore del contest che saranno selezionate da Amed. Classe 1992, ha studiato Arti Visive e Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Napoli. La sua produzione è frutto dell’utilizzo sapiente di materiali eterogenei che riesce a rielaborare e reinterpretare generando immagini e visioni in cui si mescolano storia, cultura, ricordi personali, riferimenti letterari e racconti vernacolari. Dal 2016 realizza dipinti murali monumentali per istituzioni pubbliche e private. A Salerno, tra gli altri interventi, ha raffigurato anche il San Matteo di via Vinciprova.