Allarme Sanità, quale futuro in Campania?”: domani l'incontro con Europa  Verde, UIL e CGIL - L'Ora

E’ sotto gli occhi di tutti che il patrimonio arboreo della nostra città, già sotto attacco e maltrattato sta vivendo una gravissima crisi per la mancanza d’acqua.

Se in un bosco le piante riescono a reggere meglio alle alte temperature ed alla siccità, perché figli di quel determinato territorio , in un contesto urbano sia perché provenienti da luoghi più disparati, sia perché messi a dimora in poco spazio, circondati dal cemento il bisogno d’acqua è fondamentale per impedirne la morte.

Ma il patrimonio arboreo della nostra città, non si capisce per quale motivo in questa che è l’estate più calda che si ricorda viene lasciato senza acqua.

L’acqua gioca un ruolo essenziale per tutti gli esseri viventi e per le piante, nel tessuto delle piante, in piena crescita, può superare il 90%.  Tutte le funzioni vitali delle piante necessitano di acqua , in primo luogo la fotosintesi, che è quella che genera l’ossigeno elemento fondamentale per la vita sulla terra, gli uomini , gli animali e le piante . Infatti le piante assorbono anidride carbonica ed acqua per creare energia sotto forma di zuccheri  ed il prodotto di questa reazione è l’ossigeno. Costa tanto aiutare a far sopravvivere le nostre arboreature, utilizzando delle autobotti  (andrebbero bene pure quelle che in qualche occasione si vedono lavare le strade). Se aiutare a far sopravvivere i nostri alberi, non rientra fra gli interessi primari della nostra amministrazione, la cosa scava un solco sempre più profondo tra l’amministrazione stessa e quei cittadini sensibili, che poi sono la maggioranza, che ritengono la salvaguardia del verde pubblico e della salute qualcosa di fondamentale ……..ma tra breve pioverà……..