In occasione della Santa Pasqua la mostra diffusa LETIZIA BATTAGLIA. Una vita. Come un cazzotto, come una carezza curata da Paolo Falcone e organizzata dall’associazione Tempi Moderni in collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia e la Fondazione Falcone per le Arti, resterà aperta al pubblico. Domenica 31 marzo dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 20.30 e il giorno successivo, lunedì in Albis orario continuato dalle 10.30 alle 20.30.
LETIZIA BATTAGLIA - Una vita. Come un cazzotto, come una carezza è una mostra diffusa dedicata alla fotografa palermitana. L’esposizione, che si terrà fino al 19 maggio, intende mettere in dialogo alcuni siti storico-artistici della città antica con l’arte fotografica di Letizia Battaglia. Il corpo centrale è allestito nei saloni di Palazzo Fruscione, storico fabbricato del XIII Secolo. Ma le opere si trovano anche nella Chiesa di San Sebastiano del Monte dei Morti; nella Corte di Palazzo Pinto, nella Cappella di San Ludovico, nella Cappella di Sant’Anna e nell’Ipogeo di San Pietro a Corte.
LETIZIA BATTAGLIA - Una vita. Come un cazzotto, come una carezza a cura di Paolo Falcone e Racconti del Contemporaneo VIII Edizione Picchi idda? sono ideati e organizzati dall’Associazione Tempi Moderni in collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia e la Fondazione Falcone per le Arti, la Provincia di Salerno, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, l’Archivio di Stato di Salerno e promossi e finanziati da Regione Campania, Comune di Salerno con il Teatro “Giuseppe Verdi”. Con il sostegno di: Camera di Commercio di Salerno, Banca Campania Centro, Fondazione Carisal, Fondazione Tosi, Metoda, Project Finance 2.0, Ritonnaro, Gruppo Sada, Saggese, Seac e Casa di Cura Tortorella.
Sponsor tecnici: De Cesare Viaggi, Del Basso Parquet, Guardian, Linee Contemporanee, Marsia Ceramiche, Pedone e Tomeo, Santoro Grafica, Smyb Business e Logistic, Trotta&Trotta Banqueting, Trucillo Caffè, Visconti Assicurazioni.
Con il patrocinio di Regione Campania, Comune di Salerno, Università degli Studi di Salerno,
Fondazione Carisal, Ordine dei Giornalisti della Campania. In collaborazione con: Collettivo Blam, Associazione Limen, Associazione Erchemperto, Rotary club Salerno Distretto 2101 - Italia, La Feltrinelli Salerno e RCS75 media partner.