“Accogliamo con favore la svolta nell’indagine sul traffico internazionale di rifiuti speciali tra l’Italia e la Tunisia.
Tuttavia, il problema non è affatto risolto. I rifiuti tornati in Campania sono ancora stoccati, a due anni di distanza, nel comune di Serre, in un’area naturalistica di alto pregio ambientale costituita dall’oasi WWF di Persano e considerata «Zona Umida» di importanza nazionale. A febbraio 2022 il presidente De Luca assicurava che i rifiuti sarebbero stati rimossi entro 6 mesi, ma purtroppo sono ancora lì. Una problematica che non coinvolge solo Serre, ma anche i comuni limitrofi, come testimoniano manifestazioni e proteste dei cittadini. Voglio ricordare che nel corso degli anni come Movimento 5 Stelle abbiamo depositato più volte atti in Consiglio regionale per far luce su questa vicenda”. Dichiara il consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5 stelle Michele Cammarano.
“Non possiamo consentire che quell’area, già fortemente provata, sia trattata al pari di una discarica. Chiediamo ancora una volta all’amministrazione regionale di liberare Persano dai rifiuti provenienti dalla Tunisia e la rimozione totale dei rifiuti storici accumulati nel sito”.