"Ma andiamo nel dettaglio e spieghiamo di cosa si tratta", riferisce così Rodolfo Gnocchi coordinatore di zona dell’area picentina di Fratelli d’Italia: “ Stiamo assistendo ad un becero tentativo da parte dei nostri amministratori di salvare il salvabile.
Stanno arrivando previo raccomandata centinaia di lettere nelle quali si dice al cittadino malcapitato che la sua casa è più grande di quanto censito e quindi deve pagare IMU e Spazzatura per i 5 anni antecedenti dei metri in più che misura la propria abitazione. Questo metodo è stato utilizzato ovviamente nel disperato tentativo di far quadrare il bilancio ma salvo che Montecorvino si sia allargato, come in un film di fantascienza, fino ai piedi dei nostri mari non è possibile che l’errore sia per un numero così alto di abitazioni . La cosa ancor più grave è che sembrerebbe che molti destinatari che non hanno ricevuto la letterina, perché assenti, siano stati sollecitati ad andare a prendere le raccomandate in posta previo telefonata. Questo perché ovviamente non c’è tempo e se le comunicazioni non vengono ricevute, dai destinatari, non possono figurare nel bilancio . E’ l’ennesimo tentativo di saccheggio da parte di questi fanfaroni della politica che per salvare le loro poltrone da un probabile commissariamento vogliono far pagare ai cittadini i danni che hanno provocato alla comunità montecorvinese. Allerteremo la magistratura di queste anomalie conclude Gnocchi a tutela dei Montecorvinesi .