Un viaggio nella cultura napoletana, conosciuta e diffusa in tutto il mondo, è l’ultima fatica umanistico-letteraria del prof. Vincenzo Aversano, ordinario di Geografia all’Università di Salerno, profondo conoscitore della “civiltà” napoletana fin dalla più tenera età.
La vita dell’Autore è stata segnata dalla tragedia della guerra, con due suoi famigliari dispersi per deportazione nazista e infoibamento comunista-titino. Ascoltando le canzoni in voga in quei tristi anni, trasmesse dalla radio della sua vicina di casa, ritrovava la leggerezza – che dovrebbe essere – tipica di tutti i bambini (e degli uomini), e gli infondeva quella passione per la musica della sua terra che lo accompagnerà nel suo percorso di vita.
E la canzone napoletana, meglio ancora la civiltà napoletana, per il suo rilievo “glocale” a ragione può ri-affermare con voce forte e potente quelli che sono i suoi valori irrinunciabili, primi fra tutti PACE e RISPETTO, di cui c’è più che mai bisogno, soprattutto alla luce dei drammatici avvenimenti internazionali.
La presentazione del libro allo Yachting Club, piacevolmente accolti dalla padrona di casa Diana De Bartolomeis, è l’occasione per portare a conoscenza degli intervenuti all’evento il progetto promosso dall’UNPLI con la “Giornata Nazionale del dialetto e delle lingue locali” proprio per la salvaguardia e la valorizzazione di questo patrimonio culturale, e il Service Lions “Le eccellenze nelle Professioni e nelle Arti del Territorio” per l’importanza che la Musica ricopre nella società umana.
La serata è introdotta da Maria Dorotea Napoli, segretaria dell’Associazione ADOREA, promotrice della serata con Yachting Club Salerno, rappresentato dalla presidente Diana De Bartolomeis, Pro Loco Salerno Città Visibile con il presidente Bruno Infante, Lions Club Salerno Hippocratica Civitas con il presidente Carlo Sabbarese, ANILS con la presidente Patrizia De Bartolomeis e con il presidente ADOREA Giuseppe Lauriello. All’avv. Enrico Siniscalchi, relatore, e allo chansonnier Marino Cogliani il compito di illustrare e interpretare “Canzona Napulitana”, insieme con l’autore Vincenzo Aversano.
Il libro “Canzona Napulitana” è l’occasione per conoscere quel crogiuolo musicale che, intersecandosi con la geografia, ci fa comprendere la napoletanità e le sue canzoni più rappresentative, come “Michelemmà” (di cui l’Autore scopre l’origine trecentesca a Ischia e i veri significati dell’intercalare), insieme a tante chicche interessanti, come una nuova interpretazione di “Marechiaro”, nota canzone di Di Giacomo-Tosti. Senza dimenticare la figura e l’opera di E.A. Mario, suo illustre concittadino.
Vincenzo Aversano è co-fondatore di NapulAntica, l’ensemble musicale e vocale che dalla fine degli anni ’90 del vecchio secolo porta avanti il progetto di tutela e diffusione della vera canzone classica napoletana, con un repertorio che dalle arie del ‘600 giunge ai primi del ‘900, con l’ausilio degli strumenti caratteristici di questo genere, fra questi il mandolino magistralmente suonato dall’Autore.
Ci vediamo venerdì 27 ottobre 2023 alle 18,30 allo Yachting Club, porto Masuccio Salernitano.