L’estate di Amalfi si arricchisce di un live potente e carismatico. Piazza Municipio, uno degli angoli più intimi ed affascinanti della città, farà da scenografia al concerto di Joe Bastianich & La Terza Classe, in programma il prossimo mercoledì 3 agosto alle ore 21.30.
Prosegue il grande cartellone di Amalfi Summer Fest, promosso dall’amministrazione guidata dal sindaco Daniele Milano, con la grande musica dal vivo, in una sperimentazione sonora all’insegna della contaminazione. Una formazione che nasce dall’incontro tra il “Restaurant Man” e La Terza Classe, conosciuta durante il programma “On the road” realizzato per Sky Arte nel 2013 e condotto dallo stesso Bastianich. “Sarà un concerto dalla forza dirompente, che catturerà tutto il pubblico di Amalfi, anche i più giovani. Dopo le atmosfere raffinate di Amalfi in Jazz, prosegue la grande musica d’autore – sottolinea il sindaco Daniele Milano – Il mese di agosto sarà ricco di eventi, dalla cultura, all’arte, alla letteratura, con un cartellone parallelo dedicato anche ai più piccoli. Andremo alla scoperta, inoltre, dei nostri Borghi in Festa con la canzone classica napoletana, per poi catapultarci nel grande patrimonio storico per le celebrazioni del Capodanno Bizantino. Siamo felici di poter ospitare Joe Bastianich e La Terza Classe. Conoscendo la grande predisposizione di Joe anche per l’enogastronomia e il food, siamo convinti che saprà apprezzare le bellezze di Amalfi e le grandi tradizioni culinarie della nostra terra. Il concerto sarà l’occasione, inoltre, per tutti i turisti e per i nostri ospiti, di scoprire e lasciarsi avvolgere dalla meraviglia del nuovo allestimento del Museo della Bussola appena inaugurato, tra reperti archeologici, pergamene, monete e Tabula de Amalpha, all’interno di uno dei monumenti simbolo di Amalfi, l’Antico Arsenale della Repubblica Marinara”. “The Restaurant Man” Joe Bastianich e la band napoletana, con il suono bluegrass sono pronti a travolgere e a far ballare tutta Amalfi. Il progetto nasce dalla grande passione di Joe per la musica rock, blues, soul e folk americana. L’empatia immediata che si è creata ha fatto nascere una collaborazione tra lui e la band napoletana, una delle poche realtà musicali italiane che sin dalla sua nascita si occupa di ricercare e di comporre musica ispirandosi al folk americano. Dopo il primo singolo “This good man”, scritto da Joe ed arrangiato in versione bluegrass da La Terza Classe; lo scorso giugno è stato pubblicato l’album di esordio di “Good Morning Italia” (Soundinside Records / Believe / Self): un disco fatto di passione, gioia e amicizia, con otto tracce più una ghost track (unico brano in italiano, da cui prende il titolo l’intera produzione discografica) in cui si sprigionano emozioni coinvolgenti, arrangiamenti che sanno unire con una linea immaginaria il folk e il bluegrass statunitense alla tradizione partenopea, mediterranea. Emblematici i testi, che parlano di cadute e risalite, di paura e di coraggio, di amore e tradimenti. “Good Morning Italia” è un regalo di andata e di ritorno tra un personaggio dalle radici istriane (i Bastianich sono stata una delle innumerevoli famiglie partite alla ricerca di fortuna dopo la seconda guerra mondiale da un territorio all’epoca ancora italiano) che negli States ha caparbiamente voluto, cercato e realizzato il successo in campo imprenditoriale, e una band, La Terza Classe, che ha saputo coniugare l’amore per la propria terra d’origine con quella di ispirazione artistica, divenendo una realtà di altissimo livello. Nel disco sono presenti i singoli “This Good Man”, primo estratto uscito nel dicembre 2021, e “Fall in Between”, dalle sonorità folk pop contemporanee che parla di amore in senso universale, visto come salvifico e come una grande possibilità di elevarsi per raggiungere la serenità. La festa e la voglia di ballare che si percepisce nell’arrangiamento richiamano il forte senso di allegria che solo un sentimento sano può regalare. Ad esibirsi, sul palco di Piazza Duomo Joe Bastianich / chitarra, voce; Pierpaolo Provenzano / chitarra, dulcimer, piano, voce; Rolando "Gallo" Maraviglia / contrabbasso voce; Alfredo d'Ecclesiis / Armonica, voce; Michelangelo Bencivenga / Banjo 5 corde, Enrico Catanzariti / Batteria, voce.