“Sono fiero ed orgoglioso di tornare eletto nel Parlamento Europeo e continuare a difendere le ragioni del nostro Paese, del Sud, della Puglia e della Capitanata, la mia terra, quella in cui vivo, che amo e in cui sono nato.
È stata una battaglia difficile in cui la polarizzazione tra le maggiori forze degli schieramenti in campo ha penalizzato la proposta politica del Movimento 5 Stelle nonostante l’impegno generoso del presidente Giuseppe Conte cui va il merito di non aver mai mollato in uno scenario tristemente caratterizzato da un pauroso astensionismo e soprattutto dalle grandi incertezze che gravano sul futuro dell’Europa. Un leader di cui il Movimento ha bisogno ora più che mai”. esordisce Furore.
“Ringrazio indistintamente tutti gli elettori che mi hanno scelto, a cominciare dal Movimento tutto, dagli attivisti fino alle nostre rappresentanze nel Sud che mi sono state vicino. Sono commosso per il consenso ricevuto a Foggia e nella provincia dove i dati mi consegnano una responsabilità che cercherò di onorare con la fermezza e la passione civica di sempre. Un dato contro tutto e tutti in quella che ho definito la mia battaglia del giovane Davide contro i Golia di turno e autorevoli avversari. Anche contro chi sperava di dimidiarmi dall’interno e ne è uscito ampiamente sconfitto.
Siamo ancora una volta la prima forza politica della provincia e nella Città di Foggia, tutto questo corroborato da un dato personale che mi commuove : un dato che mi spinge a credere in una società più libera e più giusta. Che mi spinge a lavorare con grande senso di responsabilità sul territorio come ho sempre fatto”. Continua Furore.
“La strada da percorrere rimane quella di lottare senza remore e senza paura per ribadire i valori ideali in cui crediamo, per una società più giusta, per riaffermare i principi di legalità e delle buone prassi, contro il malaffare di tutte le paste, la difesa dell’ambiente, la promozione dei principi universali di pace e del rispetto della persona costituzionalmente garantiti e più volte richiamati da Papa Francesco. Si dice che la gratitudine è il sentimento del giorno prima, al contrario però i miei grandi genitori mi hanno insegnato cosa sia la riconoscenza e alle persone che hanno scritto Mario Furore sulla scheda non posso solo che garantire massimo impegno. Del resto in questi anni ho imparato che più sei riconoscente per tutto il bene che arriva nella tua vita, più la tua mente ti permette di produrre un bene più grande”. A dirlo è Mario Furore, appena rieletto Eurodeputato del Movimento 5 stelle