"Uno scenario assurdo". Così l'onorevole Carlo Sarro ha commentato le ultime dichiarazioni del governatore campano Vincenzo De Luca sull'attuazione del piano regionale per l'eradicazione della brucellosi e della tubercolosi bufalina.
"Impressiona non poco, infatti, - ha sottolineato Sarro - la scelta di una pubblica inaugurazione di un Piano contestatissimo tentando di far passare per campagna vaccinale qualcosa che non lo è. Analogamente colpisce la decisione di far saltare le audizioni nelle commissioni del Consiglio regionale ed ancor più l'affermazione secondo cui gli allevatori bufalini riceveranno gli indennizzi purché digeriscano le sue decisioni. Siamo di fronte ad un modo di affrontare le legittime richieste di dialogo degli allevatori inutile e dannoso, visto che allontana l'obiettivo dichiarato". "Gli esperti di Palazzo Santa Lucia - ha ricordato l'esponente di Forza Italia - dovrebbero ben sapere che nessun programma sanitario è destinato al successo senza la condivisione degli stakeholder e, nel caso di specie degli allevatori, dei sindaci e di tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nella filiera bufalina". "Provare a dividerli per 'imperare' servirà solo ad aumentare un livello di tensione sociale già particolarmente alto: giustissimo dunque l'appello degli allevatori del Coordinamento Unitario al Prefetto di Caserta. Servono dialogo ed equilibrio", ha concluso Sarro.