Castellammare - Vicinanza presenta la giunta. Giuseppe Di Capua vicesindaco  | StabiaChannel.it - Libera Informazione

"Dispiace constatare che il presidente della Juve Stabia, Andrea Langella, mostri così poca riconoscenza nei confronti della città di Castellammare di Stabia.

La passione per la Juve Stabia appartiene a tutta la comunità, e proprio per questo ciascuno è chiamato a fare la propria parte per il bene del club e della città. Comprendiamo le difficoltà economiche e le ambizioni sportive della società, ma rispetto e collaborazione reciproci sono fondamentali per ottenere risultati concreti" - è quanto dichiara in una nota Luigi Vicinanza, sindaco di Castellammare di Stabia.

"Ricordo a tutti che in Campania solo quattro impianti sportivi possono attualmente ospitare gare professionistiche di Serie B: Napoli, Salerno, Benevento e Castellammare di Stabia. Fin dall’inizio del mio mandato, il dossier Stadio Menti è stato una priorità. Tutti ricordiamo l’estate difficile appena trascorsa e la corsa contro il tempo per realizzare, con un milione di euro di fondi comunali, le migliorie necessarie per adeguare la struttura sportiva, renderla sicura per gli eventi e consentire anche alla Juve Stabia di disputare il campionato" - continua il primo cittadino.

"Migliorare le infrastrutture sportive e individuare soluzioni per il futuro sono principi cardine della nostra azione amministrativa. Già per l'anno in corso abbiamo investito 300mila euro solo per il Menti ed altri 600mila sono previsti per il prossimo biennio. L'ipotesi di bando per la gestione dello stadio e delle altre strutture sportive che insistono sul territorio può inoltre rappresentare un'opportunità concreta per garantire lo sport a Castellammare di Stabia. Certo la Juve Stabia potrebbe aiutarci se saldasse i debiti maturati con il Comune che ad oggi ammontano a 146mila euro" - spiega il sindaco.

"Ricordo a tutti, in particolare al Presidente Langella, che la Juve Stabia ha già disputato la Serie B dal 2011 al 2014, quando, anche grazie all’allora proprietà, si riuscirono a completare tutti gli adeguamenti necessari. Ancora prima, l’ex presidente Paolo D’Arco si fece carico della realizzazione del manto erboso sintetico, contribuendo alla ripartenza del calcio stabiese dopo il fallimento del 2001. Senza dimenticare gli investimenti fatti in occasione delle Universiadi e l'installazione dei sediolini sotto la gestione Langella. Questo dimostra che, con la collaborazione tra istituzioni e società, si possono trovare soluzioni concrete. Mercoledì 19 marzo la nostra gloriosa Juve Stabia festeggerà 118 anni di storia. Tranne nei periodi di lavori straordinari, la squadra ha sempre giocato a Castellammare di Stabia, e sono certo che, insieme al presidente Langella e ai suoi nuovi soci, troveremo la soluzione migliore per rendere la casa della Juve Stabia sempre più accogliente e all’altezza delle aspettative della Serie B" - conclude Luigi Vicinanza.