ACERRA. "Sicurezza e ambiente: la voce dei cittadini non sarà ignorata!" -

Il Consiglio Comunale di oggi ha messo in luce, ancora una volta, le contraddizioni e le mancanze di chi dovrebbe amministrare la nostra città nell’interesse collettivo. La sicurezza è un’emergenza che non può più essere ignorata. L’appello ribadito dal Vescovo di Acerra sulla crescente criminalità, la nostra petizione popolare e le denunce dei cittadini avrebbero meritato un’azione chiara e immediata.


E invece? La maggioranza ha preferito demandare alla Giunta le nostre richieste, rifiutandosi di votare un documento della città, sottraendosi così a una responsabilità politica evidente.
Ancora più grave è stato l’atteggiamento della maggioranza, che ha vincolato politicamente con un ordine del giorno a una fiducia alla Giunta, mettendo davanti gli equilibri interni di potere anziché il bene comune. Una fiducia che non potrà mai esserci, proprio perché è stato necessario il grido di allarme della popolazione per portare il tema della sicurezza in Consiglio. È così difficile ascoltare i cittadini? È così complicato mettere Acerra davanti ai partiti?
Vigileremo affinché la voce degli acerrani non venga ignorata o, peggio ancora, soffocata nei giochi di palazzo.
Abbiamo incalzato la maggioranza e i suoi esponenti sull’atteggiamento ipocrita e incoerente avuto sulla questione del Carnevale, che non solo non ha esaltato il patrimonio culturale della città e della sua maschera, ma l’ha anche esposta al ludibrio nazionale con il referente regionale e comunale dei Verdi, Visone, che da un lato alimenta la vicenda e la pessima figura fatta dalla città dall’altro lavora per l’amministrazione andandoci a braccetto. Ancora una volta, Acerra è ostaggio di una politica che gioca su due tavoli, a discapito della sua immagine e dei suoi cittadini.
Sul tema ambientale, abbiamo votato con tutta l’opposizione per ribadire quello che sosteniamo da sempre: la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini non sono negoziabili. Purtroppo, come sempre, si arriva tardi: mentre la città supera tutti i limiti di inquinamento, ci si limita a mettere cancelli dopo che i ladri sono entrati. Acerra ha bisogno di una rigenerazione del territorio, con una visione di dismissione degli impianti inquinanti e non di misure tampone che servono solo a lavarsi la coscienza. L’emergenza ambientale è diventata emergenza sanitaria.
Il MoVimento 5 Stelle sarà sempre in prima fila per sostenere ogni azione di tutela ambientale: servono controlli più serrati, bonifiche reali, riduzione delle emissioni e incentivi per una transizione ecologica vera, non slogan vuoti.
Stigmatizziamo il vergognoso conflitto di interessi, oggi palese, che vede l’amministrazione trasformare una comunicazione del Presidente del Consiglio Comunale Lettieri in qualità di componente dell’ASI in un ordine del giorno. Un intreccio di potere che parte dalla città e arriva fino in Regione, rendendo Acerra ostaggio di una politica dinastica che risponde sempre allo stesso cognome.
Acerra merita di più. Il Movimento 5 Stelle continuerà a lottare per una città sicura, libera e ambientalmente sostenibile. Saremo sempre al fianco dei cittadini, senza compromessi, senza giochi di palazzo, senza interessi di parte.