Valore presente, rinnovamento futuro: è questo il tema della meeting organizzato dal coordinamento campano di Cna che chiamerà a raccolta i massimi esponenti del mondo dell’artigianato e della piccola impresa della nostra regione con quelli delle istituzioni.
L’appuntamento è per il 26 gennaio, a partire dalle 15,30 presso la Stazione Marittima di Napoli. Al tavolo dei relatori, con Vincenzo Santo nella doppia veste di coordinatore Campania e presidente di Cna Campania Nord, ci saranno i presidenti della Confederazione degli artigiani di Salerno e Avellino Lucio Ronca e Luca Beatrice, l’amministratore delegato della Stazione Marittima Tomaso Cognolato e il presidente di Unioncamere Andrea Prete. Le conclusioni saranno affidate al presidente nazionale di Cna Dario Costantini e al governatore della Campania Vincenzo De Luca. «Il meeting è un’occasione importante di dialogo con tutto il mondo produttivo della Campania - ha evidenziato il coordinatore campano e presidente di Cna Campania Nord Vincenzo Santo - il tessuto economico della nostra regione può contare su realtà importanti e comparti in grande crescita che hanno bisogno di essere accompagnati in questo percorso. Cna è al loro fianco non solo sul piano dell’assistenza e su quello vertenziale, ma anche nel processo di costruzione di una visione nuova dei mercati e del territorio che sia in grado di sfruttare le opportunità che arrivano dall’Europa, ma anche di aprirsi a luoghi lontani e tutti da scoprire. La presenza del nostro presidente nazionale Dario Costantini dà forza alla nostra azione su tutto il territorio regionale. Quella del governatore De Luca conferma la capacità di Cna di dialogare alla pari con i massimi esponenti delle istituzioni. Il mio grazie va al presidente Costantini e al presidente della Regione per la loro presenza e per il prezioso contributo che porteranno al dibattito». «L’assemblea è una preziosa occasione di interscambio tra il mondo produttivo e le istituzioni - ha aggiunto il presidente di Cna Salerno Lucio Ronca - la Campania è la Regione con il maggior numero di piccole imprese artigiane forse d’Europa. Siamo presenti praticamente in tutti i settori: la sfida è quella di trovare quelle strategie che possano permettere alle nostre aziende di svilupparsi e di essere sempre più competitive sui mercati». «In un momento di crisi economica fortissima quale quello che stiamo vivendo, riteniamo che le piccole imprese e gli artigiani abbiano un ruolo centrale nel processo di rilancio del Mezzogiorno e dell’intero Paese così come è accaduto dopo la Seconda guerra mondiale - ha evidenziato il presidente di Cna Avellino Luca Beatrice - nel meeting del 26 ribadiremo questo ruolo. La presenza del presidente nazionale Costantini e quella del governatore De Luca saranno fondamentali per lanciare una serie di proposte a cominciare dalla mobilitazione sull’autonomia differenziata. L’approvazione di una legge penalizzante per la Campania e per il Sud qual è quella in discussione avrebbe pesanti ripercussioni non solo su tutto il Mezzogiorno, ma anche su tutta l’Italia che non reggerebbe il colpo di un Paese che viaggia a due velocità».