Inizia con il concerto del pianista Federico Colli, mercoledì 11 ottobre (ore 20.30) al Teatro Sannazaro di Napoli, la nuova stagione musicale dell’Associazione Alessandro Scarlatti.
Protagonista della scena concertistica internazionale, dopo le vittorie al Concorso Mozart di Salisburgo nel 2011 e la Medaglia d’Oro al Concorso pianistico internazionale di Leeds in Inghilterra nel 2012, Federico Colli eseguirà a Napoli tre “sonate” di Domenico Scarlatti (in Re minore K 32, in Do minore K 40, in Do maggiore K 95) e la “Fantasia in Do minore K 475” e la “Sonata in Si bemolle maggiore K 333” di Mozart. A chiudere il programma, un omaggio a Sergej Prokofiev, nella ricorrenza dei 70 anni dalla morte del grande compositore e pianista russo (Mosca, 5 marzo 1953) di cui eseguirà le “Visions Fugitives op. 22” e “Pierino e il Lupo” nella trascrizione per pianoforte di Tatiana Nikolayeva.
Elogiato dal Daily Telegraph per “il suo tocco meravigliosamente leggero e la sua eleganza lirica” e definito dalla rivista Gramophone “uno dei pensatori più originali della sua generazione”, Federico Colli si è rapidamente imposto per le sue interpretazioni avvincenti e non convenzionali, oltre che per la limpidezza della sua sonorità. Meriti che convincono la rivista americana Fortune ad inserirlo nella short list delle “40 persone under 40” più influenti nel mondo della cultura italiana.
Il pianista bresciano (classe 1988) sostituisce in stagione Alexander Gadjiev costretto ad annullare tutti i suoi impegni per il riacutizzarsi di un problema fisico che sembrava risolto.
Il concerto di Federico Colli è solo il primo di 18 serate, in programma tra ottobre ed aprile che, insieme ai laboratori di formazione, alle rassegne tematiche ed alle iniziative editoriali, costituiscono la nuova proposta artistica dell’Associazione Alessandro Scarlatti.
Un programma che, tra il Teatro Sannazaro, il Teatro Acacia e il Teatro Mercadante, accoglierà grandi protagonisti della scena musicale italiana e non, con appuntamenti di grande rilievo che vanno - solo per fare qualche nome - dai concerti dell’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo diretta da Luigi Piovano a quelli dell’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Alessandro Cadario con Leonora Armellini al piano, di Alexander Lonquich, Nicola Piovani, Richard Galliano, Alexander Romanovsky, dell’ Orchestra La Filharmonie diretta da Nima Keshavarzi con Enrico Bronzi al violoncello, dell’ensemble Ars Ludi, de I Solisti Aquilani, e, tra gli artisti napoletani, del chitarrista Aniello Desiderio, della Cappella Neapolitana diretta da Antonio Florio con il tenore inglese Ian Bostridge, dell’Ensemble Barocco di Napoli con un concerto incentrato sull’opera di Georg Philipp Telemann.
Grande soddisfazione esprime il presidente Oreste de Divitiis: «La nuova stagione è importante e varia, includendo la partecipazione oltre che di prestigiosi solisti e complessi da camera anche di ben 6 orchestre di grande livello. Avremo il coinvolgimento di sedi e teatri diversi: Il Sannazaro, l’Acacia e il Teatro Mercadante. La Scarlatti vuole sempre più allargare la sua attività a varie aree della città, oltre che della provincia e della Campania tutta».
Un impegno che l’Associazione Alessandro Scarlatti persegue con il sostegno di numerose istituzioni, pubbliche e private, che vanno dal MiC – Ministero della Cultura, alla Regione Campania, al Comune di Napoli, alla Città Metropolitana, fino ad Intesasanpaolo, Seda Group, Moccia, Caronte e Unione Industriali di Napoli.
“Una sinergia preziosa che ci consente – sottolinea il direttore artistico Tommaso Rossi – di sostenere una stagione musicale di grande rilievo, caratterizzata dalla estrema varietà nella proposta musicale che dal barocco al jazz, dalla musica da camera al repertorio sinfonico, dal grande virtuosismo romantico alla musica di oggi, si offre a più punti di vista, andando a sollecitare il potenziale interesse di un pubblico sempre più ampio e trasversale”.