Dichiarazioni del Sen. Raffaele Lauro, Segretario Generale di Unimpresa

Intervento del Senatore Raffaele Lauro: “Signori Consiglieri Comunali di Sant’Agnello, ho seguito tutto il dibattito, peraltro strumentale e distorto, relativo alla recentissima “contestata” sede dell’ospedale unico della penisola sorrentina e della costiera amalfitana.

Ed ho atteso, rispetto ai tanti proclami populistici, alle tante obiezioni infondate, alle poche e ridicole alternative proposte, peraltro del tutto irrealizzabili, nonché alle manipolazioni sconsiderate dell’opinione pubblica locale, mediante una malintesa mobilitazione democratica, degna di miglior causa, un ravvedimento, in extremis, da parte della nuova amministrazione comunale e del neo-Sindaco Antonino Coppola, che la presiede.

Registro, al contrario, una radicale determinazione a correre verso il precipizio, a gettarsi nel baratro e a realizzare, con un voto consiliare sulle osservazioni, il definitivo “suicidio” della sanità pubblica locale. Per chi, come me, anche da parlamentare, ha contribuito, convintamente, a promuovere l’iniziativa dell’ospedale unico, fin dalle origini, a sostenerla, in tutte le sedi istituzionali, nazionali, regionali e locali, e ad accelerarne le procedure di attuazione, assistere a questo scempio della ragione, dogmatico, fanatico e ideologico, nonché della più elementare logica, e alla riottosa negazione del doveroso senso di responsabilità, di chi è stato chiamato a governare la comunità che rappresenta, guardando al futuro del proprio paese, mi ha lasciato esterrefatto, indignato e sconcertato. Questo mio vuole essere un appello estremo, rivolto a ciascuno di Voi, a non lasciarVi irretire dalle blandizie di un applauso gratuito, a non renderVi complici di una disfatta, che provocherà danni irreparabili, per decenni, alle popolazioni e agli ospiti della nostra penisola. Da ultimo, Vi prego di leggere attentamente, prima di votare, le illuminanti, chiare e allarmate considerazioni urbanistiche dell’ing. Graziano Maresca, pubblicate sul numero di oggi del settimanale Agorà! Un Vostro voto negativo alla sede, programmata, progettata e finanziata, comporterà il blocco totale dello sviluppo urbanistico del Comune di Sant’Agnello, senza contare le Vostre responsabilità politiche, amministrative ed erariali. Una vera catastrofe, di cui porterete, senza attenuanti, la “colpa” per sempre! Deus demendat quos perdere vult! Spero che il Signore Vi illumini nella scelta! Ragionate con il Vostro cervello, tappate le orecchie alle sirene dei demagoghi, dei falsi profeti e degli pseudo-intellettuali da operetta! Infine, non lasciateVi intimidire dalla “canea” dei negazionisti di professione e degli odiatori di tastiera, che tracimeranno dalla fogna del web, ai quali, per quanto mi riguarda, non riserverò alcuna replica e considerazione. Vi ringrazio per l’attenzione e, Vi auguro, un buon voto!