Tre giovani arrestati dai carabinieri di Bagnoli (Napoli), avevano  aggredito la troupe di una nota trasmissione televisiva mentre realizzava  un servizio sulle piazze di spaccio al Rione Traiano - Positanonews

I Carabinieri della Compagnia di Bagnoli nelle prime ore odierne hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, nei confronti di dieci indagati (sei in carcere e quattro agli arresti domiciliari), gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

E' quanto si legge in una nota. L'attività̀ investigativa, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia partenopea e condotta dai Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Napoli Bagnoli, ha documentato l'esistenza nel Rione Traiano (quartiere Soccavo) di un'associazione dedita allo spaccio di stupefacenti di vario genere (cocaina, marijuana e hashish) attiva anche durante il periodo di lockdown imposto dalla pandemia da Covid-19. Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.