Finale della II edizione del “Premio Serra – Campi Flegrei” - Il Corriere  Nazionale

Parteciperà agli eventi la Giuria Onoraria, presieduta da Peppe Mastrocinque, insieme con il regista Petr Václav, candidato agli Oscar per la Repubblica Ceca per il suo ultimo film “Il Boemo”.

“Premio Serra – Campi Flegrei” alla vocazione teatrale nella disciplina del monologo. Finale lunedì 3 ottobre ore 21:00 presso la sede dello spazio teatrale di Fuorigrotta in Via Diocleziano 316 (adiacente l’Osservatorio Vesuviano), che ospiterà giovedì 6 ottobre alle 11:00, anche la Conferenza stampa di presentazione della terza edizione e della stagione teatrale 2022/23. Interverrà agli eventi, insieme con i fondatori dello spazio, Pietro Tammaro attore, formatore, acting coach e Mauro Palumbo, regista e drammaturgo, la giuria Onoraria presieduta da Peppe Mastrocinque e composta da Nina Competiello, Antonio de Maio, Giovanna Manna, Lello Serao, Donatella Trotta e il regista ceco Petr Václav il cui ultimo film “Il Boemo”, dedicato alla figura del compositore Josef Mysliveček, maestro del suo tempo e ispiratore anche per un giovanissimo Mozart e che vede la partecipazione anche di Pietro Tammaro, è il candidato ufficiale della Repubblica Ceca agli Oscar come pellicola straniera.

Sette i finalisti al Premio Serra – Campi Flegrei, provenienti da tutta Italia con una significativa presenza di diplomati e studenti delle maggiori scuole e accademie di recitazione del Paese e due ex-aequo in entrambe le categorie attrici/attori e autrici/autori. Sono: Venanzio Amoroso con il monologo “Il bicchiere nella staffa” di Harold Pinter, Mattia Lauro interprete del testo “Ecuba” tratto dall’Amleto (Atto II – Scena II – traduzione a cura di C. Garboli) e Giulia Piscitelli che rappresenterà “Anna” dal Sallinger di Bernard Marie Koltes nella categoria attori e Andrea Martina col racconto “Dall’altra parte” e Maria Teresa Coraci con “Por Marielle” – dedicato a Marielle Franco che Francesca Fedeli, vincitrice del Premio nel 2021 ha scelto di interpretare – in quella autori. Finale doppia per Giovanni Onorato e Angela Dionisia Severino che concorrono in entrambe le sezioni rispettivamente con “Asterione. Se la mia esistenza fosse utile non sai cosa farei” e “Alice nel Paese delle saettelle (cunto fetuso di scesa e risagliuta)”. Menzioni Speciali per Alessia Thomas, Anna Bocchino, Francesca Morgante, Martina Mariotti e Silvia Bazzini e alle opere “5 milioni di minuti” di Riccardo Pisani, “Vasche” di Dino Lopardo, “Giganti e voglia di wurstel” di Samuele Boncompagni, “Destino o scelta” di Francesco Rungi, “Rediviva” di Paola Mazzarelli e “Celeste” di Luana Troncanetti. «Nel corso di queste audizioni, abbiamo constatato il fermento dello scenario napoletano e ci siamo resi conto che il Premio ha saputo attirare artisti provenienti da diverse accademie e da tutta Italia – continuano i due artisti fondatori dello spazio teatrale di Fuorigrotta – Allo stesso tempo, la decisione di non porre limiti d’età alla partecipazione, ci ha consentito di incontrare attrici e attori, ragazzi e persone in età matura, davvero bravi. Nel complesso rispetto allo scorso anno, il livello si è alzato molto e in finale si vedranno lavori molto interessanti». La manifestazione gode del patrocinio del Comune di Napoli. Il vincitore della finale, parteciperà alla conferenza stampa di giovedì 6 ottobre.