È sospesa la procedura per l’accordo con la Federazione Nuoto per la gestione degli impianti natatori.
Dopo il decesso di un operaio al lavoro nella piscina Aquila Nuoto e il successivo sequestro della struttura da parte dell’Autorità Giudiziaria, i tecnici comunali sono impegnati ora nei sopralluoghi della struttura di Secondigliano, su incarico della Asl, per verificare i lavori necessari alla messa in sicurezza dei luoghi. Centottanta giorni il tempo assegnato per effettuare eventuali interventi, mentre per i fondi necessari si è svolto un confronto con l’assessore al Bilancio per individuare le fonti di finanziamento. I sopralluoghi interesseranno tutte le strutture sportive, ha precisato l’assessora, perché la priorità assoluta è quella di garantire l’utilizzo in sicurezza. Nell’ambito degli interventi da realizzare, si verificherà anche la possibilità di installare pannelli solari che consentirebbero di risparmiare sulle spese di termo gestione. In caso di mancato accordo con la Federazione Nuoto, i soggetti gestori dovranno essere individuati attraverso i bandi, sempre però dopo aver reperito le risorse utili alla sistemazione delle piscine. Per la Prota Giurleo e per la Galante le risorse sono già garantite, rispettivamente dal PNRR e dai fondi europei, mentre restano da individuare le fonti di finanziamento per sistemare le piscine Bulgarelli, attualmente chiusa, la Poerio e l’Acquachiara. Secondo il presidente Esposito, la vera svolta per le strutture sportive sarà l’entrata in vigore del decreto legislativo 38/21, che apre alla valorizzazione nei bandi della ricaduta sociale e sportiva dell’attività. Nel frattempo, ha chiarito l’assessora allo Sport, eventuali procedure di gara potranno svolgersi solo in base al codice degli appalti. Per sciogliere il nodo del personale necessario per la gestione delle strutture, ha concluso Ferrante, si sta valutando di ricorrere alla Napoli Servizi, in attesa di nuovo personale.