Coronavirus, Napoli: contagio nel Comune di Quarto, almeno tre i positivi.  Paura nella cittadina flegrea - Ildenaro.it

Il Comune di Quarto, in provincia di Napoli, ha aderito al protocollo d’intesa con la società Remunero che garantisce una “premialità” agli utenti in regola con la tassa sui rifiuti. La premialità si traduce nella restituzione pari a quanto dovuto annualmente per la TARI, versato a tutti gli utenti, sia famiglie sia imprese.

Ad annunciarlo sono stati il Sindaco di Quarto, Antonio Sabino e la stessa società Remunero, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta martedì 2 novembre presso l’Aula Consiliare del Comune di Quarto. Alla conferenza stampa hanno partecipato: il Sindaco di Quarto, Antonio Sabino; il vice Sindaco, Giuseppe Martusciello; il Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Cecere; la Consigliera avvocato Immacolata Carandente Tartaglia; il capo settore Ambiente, Nello Mazzone; il dirigente Settore Tributi, Giovanni Orlando; il Project Manager Remunero, Mauro Nucci. Ha moderato l’incontro da Rossana Tosto, responsabile ufficio stampa di Remunero. “Aderiamo con entusiasmo a questo protocollo d’intesa che incentiva l’economia circolare e porta molti vantaggi ai nostri cittadini virtuosi – ha evidenziato il Sindaco di Quarto, Antonio Sabino, – che non modifica il contratto di servizio con la società che gestisce l’appalto di raccolta rifiuti e prevede la restituzione al 100% dell’importo TARI di ciascun utente, senza gravare sulla spesa pubblica, essendo totalmente a carico della società Remunero. Abbiamo deciso di accettare perché si tratta di un sistema virtuoso che incentiva la sostenibilità ambientale. Il nostro plauso va a un progetto che consente di conciliare la salvaguardia delle risorse ambientali con il benessere economico e la qualità sociale, attraverso un sistema di premialità riservato agli utenti virtuosi”.

COSA PREVEDE REMUNERO

Per ottenere la restituzione della TARI, basta rispettare tre parametri: essere in regola con il pagamento della TARI, aver conferito correttamente i rifiuti e non ricevere multe di carattere ambientale. In più, per le aziende è prevista una riduzione della base imponibile immediata fino a un massimo del 30%. Obiettivo finale è la restituzione del 100% della TARI ai cittadini e alle imprese del territorio. Si tratta di un accordo della durata di 5 anni che non comporta oneri per le Amministrazioni comunali e prevede il pieno rispetto della privacy e dei dati personali.

Federico Orlando, fondatore e amministratore di Remunero, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti che il Comune di Quarto abbia scelto Remunero per prendersi cura dell’ambiente incentivando la raccolta differenziata, dando così la possibilità ai propri cittadini e alle imprese del territorio di recuperare il 100% della TARI versata. Remunero è il progetto che può cambiare il rapporto tra il cittadino e la pubblica amministrazione – ha aggiunto Orlando – e implementa le sue azioni sul territorio creando un circolo virtuoso, in un modello di economia circolare. Riteniamo che insieme si possa contribuire allo sviluppo economico e al miglioramento della qualità ambientale, per una economia a km zero”.

COME FUNZIONA?

Per ogni utente che si registra sulla piattaforma di Remunero viene aperto un conto online e inviata una carta per i pagamenti. È prevista una commissione di transazione del 3,5% per sbloccare l'importo accreditato. Per i privati l'importo svincolato viene anticipato trimestralmente, così da verificare il comportamento virtuoso degli utenti e può essere utilizzato solo all’interno del territorio per pagare fino al 30% di ogni acquisto effettuato, creando così un sistema di economia circolare.

 

Remunero Card: un esempio pratico

L’utente Tari riceve la Remunero Card con l’accredito del tributo pagato, che può spendere nella modalità indicata da Remunero presso tutti i soggetti titolari di partita IVA sul territorio, ai quali è stato attivato il conto Remunero.

Esempio: per un acquisto di 100 euro, si può pagare l’equivalente di 30 con la Remunero Card e i restanti 70 in contanti o con carte di credito. L’esercente emette lo scontrino per il 100% dell’importo, indicando lo sconto che va facoltativamente dall’1% al 30%, che invece viene monetizzato sul conto Remunero. Si ottiene così una riduzione della base imponibile al 70% dell’importo, senza obbligo di richiesta e rendicontazione all’Agenzia delle Entrate che viene effettuata in automatico dalla app di Remunero.
 

CHI È REMUNERO?

Remunero è il primo modello di economia circolare multifunzionale, rivolto ai Comuni italiani ed europei, indirizzato all’armonizzazione e alla salvaguardia dell’ambiente e del territorio, attraverso una serie di strumenti e servizi alla persona, alle aziende e alle amministrazioni comunali. In Italia, Remunero ha introdotto il suo primo progetto ambientale che, attraverso la premialità, restituisce la TARI ai contribuenti virtuosi.