La proposta avanzata da Gennaro Savio nella seduta del 15 aprile era stata approvata all’unanimità dal Consiglio di Circolo “Ischia 2” diretto dalla Dirigente Patrizia Rossetti. A Pochi giorni di distanza, a scuola è giunta la risposta della scuola di San Giovanni a Teduccio nelle cui vicinanze, martedì 9 aprile 2019, si era consumata una violenta sparatoria che aveva fatto registrare un morto ed un ferito. Pregne di significato e valore le parole della Preside Valeria Pironi: “La corrispondenza di ideali e sentimenti ci rinforza in un'azione che e' ad oggi, una sfida pedagogica e di civile impegno”.
DI SEGUITO IL TESTO DELLA LETTERA INVIATA DAL CONSIGLIO DI CIRCOLO “ISCHIA 2” ALLA POPOLAZIONE SCOLASTICA DELL’ISTITUTO VITTORINO DA FELTRE
I componenti del Consiglio di Circolo “Ischia 2” riuniti nella seduta del 15 aprile 2019, a seguito dell’agguato di camorra avvenuto nella mattinata di martedì 9 aprile 2019 a Napoli, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio dove, nelle vicinanza dell’Istituto Vittorino da Feltre, si è registrata una violenta sparatoria dal tragico bilancio di un morto ed un ferito, sparatoria che ha scosso l’intera popolazione scolastica, a cominciare dai bambini molti dei quali proprio in quel momento stavano facendo il loro ingresso a scuola, esterrefatti per quanto accaduto, con atto deliberativo approvato all’unanimità, esprimono sentimenti dì sincera vicinanza e solidarietà alla Dirigente Valeria Pirone, al corpo docente e non docente, ai genitori e, soprattutto, ai bambini che frequentano la scuola napoletana al cento del tragico fatto di cronaca. Che questo terrificante episodio possa finalmente servire all’ottenimento di una costante e doverosa presenza dello Stato accanto alla popolazione scolastica dell’Istituto Vittorino da Feltre e, al tempo stesso, possa rafforzare nella parte sana della società civile, e in modo particolare nei bambini, e cioè nella classe dirigente di domani, la necessità di fare terra bruciata attorno alle organizzazioni criminali che nella nostra provincia dettano legge con spargimento di sangue e di terrore, affinché la nostra Terra possa definitivamente liberarsi dal cappio, sempre più soffocante, della cultura camorristica che domina non solo nell’hinterland napoletano e nelle città della nostra regione dove purtroppo è consuetudine sparare e uccidere, ma ovunque c’è arroganza, prepotenza e prevaricazione, tipici atteggiamenti del fare mafioso. Fraterni saluti dall’isola d’Ischia.
LA RISPOSTA DELLA PRESIDE VALERIA PIRONE
Al Dirigente Scolastico Dott.ssa Patrizia Rossetti
Ai componenti del Consiglio di Circolo
Al personale tutto, alle famiglie e agli alunni del Circolo
In riferimento alla Vs lettera di vicinanza e solidarietà del 15/04/2019, ringraziamo per questa testimonianza di sentita solidarietà, convinti che i sentimenti di vicinanza e di condanna espressi con nettezza in essa, siano l'unico atteggiamento sostanziale e permanente da condividere e praticare nel quotidiano esercizio della nostra professione. È per noi fondamentale avvertire questo sentire comune, elemento che mai ci fa sentire soli, anche dopo il triste clamore dei fatti recenti. La corrispondenza di ideali e sentimenti ci rinforza in un'azione che e' ad oggi, una sfida pedagogica e di civile impegno. Cordiali saluti e serena Pasqua a tutti voi! Valeria Pirone a nome di tutta la comunità scolastica dell’I.C. "Vittorino da Feltre" di Napoli.
