STALLO DISABILIservizio a cura di GENNARO SAVIO

A Ischia cosa non si fa per tutelare gli interessi di lobby economiche e ditte private a danno degli interessi e dei diritti della cittadinanza. Infatti, tanto per fare un solo esempio, l’Amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Enzo Ferrandino, che a differenza di come avviene in tutte le grandi città italiane costringe i diversamente abili a pagare gli esosi ticket e i costosi abbonamenti della sosta a pagamento nelle strisce blu umiliando, così, il diritto al parcheggio gratuito dei più deboli socialmente, in questi giorni nel parcheggio di via Mirabella a Ischia Ponte ha giustamente deciso di destinare sette posti auto agli invalidi.

Ma la cosa vergognosa sapete quale è? È che i suddetti posti anziché ricavarli tra i 69 stalli delle strisce blu presenti nel parcheggio, sono stati tracciati nello spazio laterale alla strada dove erano presenti una trentina di posti auto gratuiti e che ora, per questo, si sono ridotti ad una ventina: da non credere. Si sacrificano volutamente quei pochi posti auto gratuiti presenti penalizzando, così, ulteriormente gli automobilisti isolani pur di non intaccare e disturbare gli affari d'oro di una ditta privata a cui, udite, udite, Enzo Ferrandino, da quello che ha affermato in questi giorni, vorrebbe affidare anche la gestione del parcheggio ex Jolly. Un parcheggio pagato con i soldi pubblici, quindi della collettività, e che anziché per questo essere messo gratuitamente a disposizione degli ischitani, viene dato in pasto agli affari privati: che vergogna. E intanto che nel parcheggio Mirabella si sacrificano parte dei pochi posti auto liberi, in via Antonio De Luca, nonostante le reiterate richieste del PCIM-L, Enzo Ferrandino continua a fare orecchio da mercante e a non adoperarsi per garantire il diritto al parcheggio dei residenti di Casalauro ricavando posti lungo la strada o creando un parcheggio in zona così come avvenne qualche anno fa per il quartiere di Sant’Alessandro, e così tutti i giorni fioccano le multe che servano a rimpinguare le casse comunali svuotate dalla politica clientelare degli ultimi decenni. Politica clientelare che impunemente continua tutt’oggi ad essere perseguita a danno degli interessi collettivi. E mentre i vigili vengono per lo più utilizzati per elevare contravvenzioni in tutto il Comune, l'intero territorio è abbandonato a se stesso e senza alcun controllo e per questo motivo nel periodo estivo gruppi di ragazzini agiscono senza alcun problema, soprattutto nelle ore notturne, a disturbare la quiete pubblica con schiamazzi e baldoria ed ad insozzare il paese. Il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista, guidato dal Segretario generale Domenico Savio, oltre a chiedere per l’ennesima volta che gli invalidi non paghino sulle famigerate strisce blu, chiede con forza che nel parcheggio di via Mirabella non vengano sacrificati posti auto gratuiti e che anzi vengano aumentati dall'attuale compagine amministrativa.