Un nuovo libro arricchisce la bibliografia dedicata alla storia maddalonese. Sabato 30 settembre alle ore 11:00 nella sala Polivalente dell’Istituzione Museo Civico di Maddaloni si svolgerà la presentazione del volume “Un voto da sciogliere – Storia del monumento ai caduti della Grande Guerra di Maddaloni” dello storico maddalonese Antonio Cembrola.
Lo studio si pone il compito di ripercorrere le complesse vicende, fino ad ora ignote e sconosciute, che portarono alla realizzazione del giusto omaggio della cittadinanza maddalonese ai suoi figli caduti nel primo conflitto mondiale. Un viaggio incredibile di nove anni che, tra spinte e battute d’arresto, accompagna il lettore a rivivere quegli avvenimenti, senza tralasciare gli indizi che evidenziano usanze e costumi della società del tempo.
Ad aprire l’evento saranno i saluti istituzionali. Prenderanno la parola: il sindaco di Maddaloni Andrea De Filippo, l’assessore alla Cultura Caterina Ventrone, l’assessore all’Ambiente e consigliere dell’associazione socio culturale “Alberto Tixon” Claudio Marone, ed il responsabile scientifico, già direttrice del Museo Civico Maria Rosaria Rienzo.
A presentare il volume alla cittadinanza sarà Domenico Iovane, docente del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
A moderare sarà invece il cultore di storia locale Antonio Casertano del Centro Studi della Provincia “Terra di Lavoro” APS.
In sala sarà presente l’autore Antonio Cembrola.
La cittadinanza è invitata
Notizie sull’autore
Antonio Cembrola ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Storiche con tesi in Storia dell’Italia Contemporanea, giornalista dal 2019, ha pubblicato i volumi “Caduti maddalonesi nella Grande Guerra” (2015) e “Caduti curtesi nella Grande Guerra” (2018). Nel 2016 ha conseguito la laurea triennale in Conservazione dei beni culturali con tesi dal titolo “Maddaloni: politica e società dal 1900 al 1970”. Volontario del Museo Civico per il quale ha svolto anche un tirocinio, è il presidente dell’associazione socio culturale “Alberto Tixon”, socio del Centro Studi della Provincia di Caserta “Terra di Lavoro” APS, e socio dell’Istituto per la Storia del Risorgimento – Comitato di Caserta.