Parte domani 27 maggio il corso di formazione online con il FANTASIOLOGO MASSIMO GERARDO CARRESE. Iniziativa gratuita promossa dal Consorzio La Rada di Salerno.
“Razzisti a parole. Hate speech e incitamento all’odio razziale nei social” è il tema di un percorso formativo promosso dal Consorzio La Rada di Salerno e co-finanziato dall’Unione Europea, Regione Campania, Ministero del Lavoro e Ministero dell’Interno. Come si alimentano online odio e intolleranza? Quale rapporto c’è con le dilaganti fake news? La formazione gratuita (si svolge online, con un webinar) è rivolta a operatori sociali, sanitari e legali che desiderano approfondire argomenti che spaziano dagli algoritmi di diffusione sui social alla narrazione che costruisce l’odio sino ad arrivare alla fantasia per creare un’alternativa ai discorsi dell’odio. Quest’ultimo tema è affidato al fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso dei processi mentali della fantasia, dell’immaginazione e creatività. Obiettivo della sua formazione fantasiologica è di far sperimentare possibilità, dubbi, ipotesi attraverso la conoscenza della fantasia, dell’immaginazione e della creatività, a considerare cioè altri punti di vista del mondo reale in cui viviamo. Con spunti di riflessione interdisciplinare, riferimenti bibliografici e pratica di giochi fantasiologici (linguistici, matematici, artistici) di sua ideazione, Carrese affronta il tema del Razzismo e dell’Odio in Rete con uno studio critico e analitico della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Tre facoltà, insieme ad altre, che danno forma proprio alla realtà in cui viviamo. “Razzisti a parole” prova a offrire una visione alternativa con una formazione a distanza che coinvolge docenti provenienti da vari ambiti culturali e sociali.