L'agenda settimanale inerente al periodo 20 - 26 novembre 2023,in programmazione nei teatri di pertinenza del Circuito Teatro Pubblico Campano.
Cinema Teatro Modernissimo di Telese
Info 0824976106
Martedì 21 novembre 2023, ore 20.45
Inaugurazione stagione teatrale 2023/2024
Teatro Lendi di Sant’Arpino (CE)
info 0818919620, 3478572222
Mercoledì 22 novembre 2023, ore 20.45
Inaugurazione stagione teatrale 2023/2024
Teatro Partenio di Avellino
Info 0825270961 - 3484072885
Sabato 25, ore 20.45, e domenica 26 novembre, ore 18.00
Inaugurazione stagione teatrale 2023/2024
ACAST Produzioni
presenta
Vasame
L’amore è rivoluzionario
di Marisa Laurito
con Marisa Laurito, Enzo Gragnaniello
regia Massimo Venturiello
musiche
Piero Gallo, Erasmo Petringa, Marco Caligiuri
Uno spettacolo che parla d'ammore e che ha come filo conduttore la musica del cantautore Enzo Gragnaniello e la spumeggiante presenza di Marisa Laurito che canta e recita l'ammore nelle sue tenere struggenti e divertenti sfaccettature.
Una musica originaria, atavica e istintiva che si rivela al pubblico attraverso sonorità e ritmiche sincere, dirette e che ha lo scopo di ricondurlo alle sue radici più remote e ancor di più a punti di riflessione sulla condizione attuale che il mondo sta vivendo.
Un invito al sentimento più semplice e complesso: l'ammore, la chiave di tutto. Insieme a loro una band di tre bravissimi musicisti: Piero Gallo (Mandolina), Erasmo Petringa (Violoncello), Marco Caligiuri (Percussioni), Enzo Gragnaniello (Voce e Chitarra Acustica).
Teatro Verdi di Salerno
info 089662141
Da giovedì 23 a domenica 26 novembre
(feriali ore 21.00 - festivi ore 18.00)
Inaugurazione stagione teatrale 2023/2024
International Music and Arts
presenta
Massimo Lopez, Tullio Solenghi
in
Dove eravamo rimasti?
di Massimo Lopez e Tullio Solenghi con la collaborazione di Giorgio Cappozzo
musiche Jazz Company
diretta dal M° Gabriele Comeglio
La sensazione più esaltante del nostro ultimo spettacolo - Massimo Lopez e Tullio Solenghi Show - è stata quella di avere di fronte a noi ogni sera non soltanto un pubblico empatico e festoso, ma una sorta di famiglia allargata, dei veri e propri parenti che hanno condiviso alcuni momenti della nostra avventura scenica con frammenti della loro vita.
Ecco perché abbiamo voluto ripartire proprio da qui, non a caso l'abbiamo battezzato Dove eravamo rimasti? Questo nostro nuovo spettacolo proporrà numeri/sketch/brani musicali/contributi video, con alcuni picchi di comicità come una lectio magistralis di Sgarbi/Lopez, un affettuoso omaggio all'avanspettacolo, l'inedito Renato Zero di Solenghi o il confronto Mattarella/Berlusconi, inseriti nella nostra ormai collaudata dimensione dello Show.
Il filo conduttore sarà quello di una chiacchierata tra amici, la famiglia allargata di cui sopra, che collegherà i vari momenti di spettacolo. La band del maestro Gabriele Comeglio sarà ancora una volta con noi sul palco, irrinunciabile spalla della cornice musicale. L'intento è quello di stupire ed emozionare ancora una volta quei meravigliosi parenti seduti giù in platea.
Teatro Magic Vision di Casalnuovo
Info 0818030270, 3292180679
Venerdì 24 novembre, ore 20.45
Inaugurazione stagione teatrale 2023/2024
Teatro Auditorium Tommasiello di Teano
info 0823885096 - 3333782429
Sabato 25 novembre, ore 20.45
Inaugurazione stagione teatrale 2023/2024
Clap Produzioni e AG Spettacoli
presentano
Paolo Caiazzo in
Separati ma non troppo
Commedia in due atti scritta da Paolo Caiazzo e Francesco Procopio
con Giovanni Allocca, Daniela Ioia, Irene Grasso
scene Massimo Comune, costumi Federica Calabrese
aiuto regia Cristiano Esposito
regia Paolo Caiazzo
Le partite di calcetto settimanali oggi sono Separati Vs Ammogliati. Giulio a cinquant’anni si separa, è costretto a cambiar casacca e chiede ospitalità ad un suo ex avversario. Nicola, separato da tempo, occupa un appartamento di proprietà della vicina Carmela con probabili disturbi psicologici. Per questo l’uomo ha pattuito l’occupazione gratuita della casa in cambio di attività di badante.
Per dividere le spese sempre più insostenibili, con l’aggravante di alimenti da passare alla ex, Nicola accetta la convivenza, ma Giulio scopre ben presto l’equilibrio precario della casa dovuto alle folli incursioni della proprietaria.
In questo instabile habitat cercano comunque di superare la crisi esistenziale e depressiva dovuta alla nuova situazione da single ritrovata in tarda età.
Il nuovo stile di scapoloni galvanizza i due rendendoli affiatati e complici nell’affrontare le ex compagne, ma dopo un iniziale periodo d’euforia, i due assumono ritmi più lenti e sobri come qualsiasi coppia di fatto.
Nel tentativo di regalarsi una serata trasgressiva accettano un incontro al buio con due donne conosciute su Tinder. Scoprono ben presto di aver però agganciato le proprie ex. La serata prende una piega inaspettatamente
piacevole ma le donne mostrano attrazione per l’ex marito dell’altra. I difetti dell’uno appaiono pregi per quella e viceversa scoprendo così affinità incrociate. In totale confusione, rivalità, e ritrovata gelosia, i due uomini non riescono a gestire l’anomala situazione fino a trovarsi di fronte ad un’insana proposta: Lo scambio di… ex coppie! Accetteranno?
Teatro Pasolini di Salerno
Info 089662141
Mercoledì 22 febbraio, ore 21.00
Nell’ambito de “Il colore dei suoni”, rassegna di musica dal territorio
Denise King & Elio Coppola trio
La voce di Denise King, straordinariamente armonica e raffinata, produce un’intensa energia musicale carica di un feeling travolgente, per una serata a suon di jazz, rhythm & blues. Ha conquistato il grande pubblico con quattro cd di successo e magistrali live-show nei più prestigiosi jazz club, festival e teatri di Philadelphia, Atlantic City e New York. Tra i tanti progetti e collaborazioni ci sono musicisti internazionali come Bobby Durham, Archie Shepp, Mickey Roker e le grandi star del blues Ruth Brown e Koko Taylor fino alle pop star del calibro di Billy Paul e Céline Dion.
Ad accompagnare la splendida voce dell’artista americana, ci sarà Elio Coppola alla batteria, grande talento napoletano affermato nel panorama musicale nazionale ed internazionale, Antonio Caps all’organo e Daniele Cordisco alla chitarra.
Teatro Delle Rose, Piano Di Sorrento
info 0818786165, 3385003816
Sabato 25 novembre, ore 20.45
Diana OR.l.S , Città Mediterranee – Nuovi Orizzonti
presentano
Massimiliano Gallo in
Stasera, punto e a capo!
con Pina Giarmanà, Shalana Santana
e con l’ensemble diretta dal M° Mimmo Napolitano
Gianluca Mirra, Giuseppe di Colandrea, Davide Costagliola, Fabiana Sirigu
Stasera, punto e a capo. Si mette un punto per ricominciare. Cominciare da capo, riprendere, ma non per forza facendo un passo avanti. Si può ricominciare anche tornando un po’ più indietro.
Azzerando, portando a zero, cancellando, annullando quello che di buono non si è fatto. Quello che buono non è. E allora facciamolo: generazioni a confronto! Per capire se questa vita è quella che ci siamo scelti, la migliore soluzione per noi, o quella che ci hanno preparato.
Avremmo bisogno di tre vite in verità: una per sbagliare, una per correggere gli errori, una per riassaporare il tutto. Io un po’ la invidio la mia adolescenza, invidio i miei anni ottanta! Gli anni della fiducia, del benessere, della positività. I primi video clip, gli Swatch, la New Wawe, il Commodore 64, il Muro di Berlino, Canale 5, la donna in carriera, il telefono a gettoni, Reagan e Gorbaciov.
Vorrei uno spettacolo straordinario, una festa, un motivo per rincontrarsi e ridere di come eravamo, di quello che siamo diventati. Farà bene a quelli della mia generazione e farà bene anche ai millennium, che sorrideranno al pensiero di come vivevano i loro genitori. Sarà uno splendido viaggio, fatto di parole, immagini e canzoni.
Voglio dividere con voi le mie emozioni più grandi. Ho un sogno rispetto a questo spettacolo: vorrei stupirvi, lasciarvi a bocca aperta e affidarvi una sensazione di gioia che vi accompagni per giorni. Mi piacerebbe farvi tornare un po’ bambini, per darvi la possibilità di riscoprire quello che abbiamo perso in questi anni.
Siamo migliori di come siamo, e forse lo abbiamo dimenticato. I miei compagni fissi in questo viaggio, saranno come sempre Shalana Santana, Pina Giarmanà e cinque straordinari musicisti. Con loro al mio fianco mi sento al sicuro. Non vedo l’ora di stringervi, non vedo l’ora di buttarvi le braccia al collo… Se ce lo consentiranno, è chiaro. Buio in sala, che la festa cominci!
Teatro Di Costanzo Mattiello di Pompei
Info 0818577725, 3381890767
Da venerdì 124 a domenica 26 novembre
(feriali ore 20.30, festivi ore 18.15)
ArtistiAssociati
presenta
Tre uomini e una culla
di Coline Serreau
con
Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta, Attilio Fontana,
Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari, Malvina Ruggiano
regia Gabriele Pignotta
costumi Silvia Frattolillo, scene Matteo Soltanto
Chi non ricorda i dolci sorrisi che la piccola Marie rivolge dalla culla ai suoi tre papà improvvisati nella pellicola francese degli Anni Ottanta? La bimba, piombata improvvisamente nella routine libertina dei tre scapoli incalliti, finirà per conquistarne l’affetto e rivoluzionarne la vita.
La commedia, un riuscitissimo mix di tenerezza e divertimento, approda ora per la prima volta sui palcoscenici italiani grazie al nuovo adattamento teatrale firmato dalla stessa autrice del film, Coline Serrau. Fedele alla vicenda originale, lo spettacolo tratta con lievità e brio il ruolo dei padri e i nuovi modelli di famiglia. Chi non ricorda i dolci sorrisi che la piccola Marie rivolge dalla culla ai suoi tre papà improvvisati nella pellicola francese degli Anni Ottanta?
La bimba, piombata improvvisamente nella routine libertina dei tre scapoli incalliti, finirà per conquistarne l’affetto e rivoluzionarne la vita. La commedia, un riuscitissimo mix di tenerezza e divertimento, approda ora per la prima volta sui palcoscenici italiani grazie al nuovo adattamento teatrale firmato dalla stessa autrice del film, Coline Serrau.
Il testo tratta l’argomento della paternità con delicatezza e umorismo e la regia di Pignotta sottolinea con maestria alcuni tratti dell’animo umano che ci portano spontaneamente a ridere
.La storia. In un grande e lussuoso appartamento nel centro di Parigi convivono in perfetta armonia tre scapoli impenitenti: il noto donnaiolo Jacques (Fontana), steward dell'Air France; Pierre (Lupano), impiegato presso una agenzia; Michel (Pignotta), disegnatore tecnico per uno studio di progettazione. I tre single d’oro, interpretati da Attilio Fontana, Giorgio Lupano e Gabriele Pignotta, occupano il loro tempo libero organizzando feste, cene e incontri galanti.
In una di queste serate un amico prega Jacques di poter fare arrivare alla loro abitazione un pacchetto importante, Jaques però dimentica di informare i coinquilini e parte per un lungo viaggio di lavoro. Il pacco arriva; ma alla porta viene trovata anche una culla.
Un ritrovamento che sconvolgerà la vita dei ragazzi. Da qui parte la commedia. Fedele alla vicenda originale, lo spettacolo tratta con lievità e brio il ruolo dei padri e i nuovi modelli di famiglia.
Vincitore del Premio Camera di Commercio delle riviere liguri della 55esima edizione del Festival Teatrale di Borgio Verezzi, destinato ogni anno alla rappresentazione di maggior successo, lo spettacolo vede in scena i tre affiatati attori impeccabili e nterpreti di grandissima bravura, come sono stati definiti dal giornalista Roberto Trovato, nella sua recensione sulla rivista teatrale Sipario.
Teatro delle Arti di Salerno
info 089221807
Sabato 25, ore 21.00, e domenica 26 novembre, ore 18.30
A.T.P.R. Ass. Teatri per Roma
presenta
Cetra una volta
di Toni Fornari
con Toni Fornari, Emanuela Fresi, Stefano Fresi
e con Cristiana Polegri
scene Alessandro Chiti
regia Augusto Fornari
Conosci il Quartetto Cetra? Se lo chiedi ad un ventenne scuoterà la testa mettendo la boccuccia a emoticon dispiaciuto. Ma basta canticchiare Nella vecchia fattoria che lui con gli occhi accesi di chi torna all'infanzia risponderà: ia, ia, ò!
Questa è tutta la magia dei Cetra, fanno parte della tua vita anche se tu non lo sai. La loro eredità musicale non ha bisogno di essere riconosciuta; c'è e basta.
Entrati nel Dna di un popolo, hanno accompagnato generazione dopo generazione a suon di canzoni indimenticabili. Con loro si respira aria di famiglia. Ed è proprio in famiglia che è nato il nostro amore per loro.
Io, mio fratello Toni, Stefano, sua sorella Emanuela, molti anni fa, ascoltavamo le loro canzoni. Poi Stefano, Toni ed Emanuela iniziarono a cantarle, prima, poi a modificarle, a riscriverle, a reinventarle.
Ed eccoci al senso di Cetra una volta: non un racconto filologico, non solo la storia di un gruppo che ha fatto la storia, ma un atto d’amore per ciò che ci ha ispirato; canzoni, sketch, parodie musicali, gag e soprattutto leggerezza, divertimento e amore per questo nostro mestiere.
Ho voluto, insieme allo scenografo Alessandro Chiti, creare una scena che abbracciasse gli interpreti, li contenesse e che potesse essere, di volta in volta, radio, studio televisivo, album di ricordi, teatro. Un viaggio tra passato e presente, tra malinconia e risate, sulla scia magica di un quartetto diventato leggenda.
Teatro Nuovo di Napoli
Info 0814976267
Sabato 25, ore 19.00, e domenica 26 novembre, ore 18.30
Ente Teatro Cronaca
presenta
Musica da Ripostiglio
in
Volevo essere un tuffatore
spettacolo-concerto
con
Luca Pirozzi (voce, chitarra e banjo)
Luca Giacomelli (voce e chitarra)
Raffaele Toninelli (voce e contrabbasso)
Emanuele Pellegrini (voce e percussioni)
assistente alla regia Sabrina Nastri
regia Claudio Di Palma
Il desiderio espresso dal titolo fa riferimento al capoverso di una vecchia canzone degli anni ’80. Il testo restante specificava che il tuffatore si aggiusta e si prepara di bellezza non comune e che ci si tuffa per rinascere, ogni volta, dall’acqua all’aria.
Il richiamo ad una certa rarità di bellezza, insieme al presentimento di rigenerazione e condanna che emerge dall’altro passaggio, restituiscono il fascino e la complessità d’ogni gesto di sport.
Un brivido vitale, sorprendente e magnetico che in forma simbolica i suoni spericolati dei Musica da Ripostiglio ripropongono nella costruzione di questo medley ispirato alle canzoni di sport.
I loro strumenti ed il loro swing attivano il gioco brillante e turbolento delle imprese sportive narrate nel tempo da cantautori e compositori. Essi stessi partecipano all’evocativo cerimoniale di festa con pezzi originali e dichiarando convintamente che l’atleta è come il musicista: talento e tecnica, istinto e dedizione.
Claudio Di Palma