“Apprendiamo con stupore dell’ultima ordinanza che, di fatto, sopprime la ZTL su via Gasparri e Corso Trieste negli orari mattutini dei weekend. Una decisione scellerata, in totale controtendenza rispetto a qualsiasi buona pratica, che allontana ancora di più la nostra già disastrata Caserta dagli standard di qualità della vita di una città media europea”.
Questo il commento di Virginia Crovella (vice coordinatrice di Caserta Decide) e Francesco Apperti (coordinatore di Speranza per Caserta), dopo aver letto l’ordinanza dirigenziale n. 581. “Un provvedimento persino grottesco – continuano Crovella ed Apperti – perché tra le premesse si legge che la ZTL era istituita al fine di ridurre il superamento delle emissioni nocive e salvaguardare la qualità della vita, ed è risultata utile per garantire una regolare circolazione stradale; inoltre, si ravvisa la necessità di rimodularne gli orari, per garantire l’incolumità pubblica nel centro città nei fine settimana. E quando ti aspetteresti, quindi, un ampliamento di strade ed orari di limitazione al traffico, arriva invece la cancellazione delle ZTL mattutine!”. Addio quindi, al “Lungoreggia liberato”, quel vecchio sogno di poter regalare ai casertani, ed alle migliaia e migliaia di turisti in visita alla Reggia, un asse viario libero da traffico smog e rumori, tra piazza Carlo di Borbone ed il Monumento ai Caduti, passando per Corso Giannone. “Viene da chiedersi – concludono i due attivisti – con chi sia confrontata la Commissione Straordinaria prima di prendere questa decisione che è totalmente politca. Con i commercianti? Con qualche altro politico locale che, non più di qualche settimana fa, in campagna elettorale, dichiarava che la mobilità sostenibile non deve diventare la tomba del commercio locale, e preannunciava un confronto con i commissari per valutare modifiche, correttivi e soluzioni alternative? Noi non siamo d’accordo, lo diciamo con fermezza, e siamo convinti di rappresentare un gran numero di cittadini. Chiediamo quindi un immediato ritiro dell’ordinanza, ed anzi una estensione delle ZTL e delle aree pedonali durante le festività natalizie, per garantire a tutte e tutti una fruizione serena, sicura e sostenibile del centro città. Abbiamo bisogno di un piano traffico che includa la pubblicizzazione degli innumerevoli parcheggi esistenti (assenti invece nelle due strade che tornano trafficate), la gratuità degli autobus per il periodo natalizio e l’estensione delle ZTL. Esortiamo, infine, la Commissione, al posto di discutibili soppressioni di ZTL, a concentrare l’impegno su altri due asset fondamentali per un sistema di mobilità sostenibile, ovverosia i parcheggi di interscambio ed il trasporto pubblico locale”.
