Agenzia per l'ambiente: tracce di PFAS nell'acqua inferiori al limite |  Tutte le news | News | Amministrazione provincia Bolzano

Il consigliere comunale Raffaele Giovine, del gruppo consiliare “Caserta Decide”, ha presentato un’interrogazione urgente in Consiglio Comunale in merito alla contaminazione da PFAS (sostanze poli- e per-fluoroalchiliche) nell’acqua potabile del Comune di Caserta.

Secondo un recente studio condotto da Greenpeace, l’acqua della rete idrica casertana ha registrato un valore di TFA (acido trifluoroacetico) di 56,2 nanogrammi per litro, il più alto di tutta la Campania. "Si tratta di un dato allarmante che non può essere ignorato – dichiara Giovine – e che impone un chiarimento immediato da parte dell’amministrazione comunale. I cittadini hanno diritto a sapere se l’acqua che utilizzano quotidianamente è sicura o meno."

Nell’interrogazione presentata, Giovine chiede al Sindaco e all’amministrazione quali azioni siano state intraprese per monitorare la qualità dell’acqua e quali interventi siano previsti per garantire la sicurezza dei cittadini. Inoltre, il consigliere sottolinea le numerose segnalazioni di aumento del calcare nell’acqua, fenomeno certificato anche dalle bollette, che porta molti cittadini a evitarne l’uso potabile.

"La salute pubblica deve essere una priorità assoluta. Non possiamo accettare il silenzio su una questione così importante. Vogliamo risposte chiare e azioni concrete per tutelare la cittadinanza", conclude Giovine.