All'associazione 'Gli amici del laghetto' è stato affidato il terzo tratto del Ring Verde a Marcianise. "Siamo davvero lieti di annunciare che con delibera di giunta (234 del 25 ottobre 2024) sulla scorta dei pareri resi dai responsabili di settore, è stato accordato l’affidamento, a titolo gratuito, del terzo tratto del Ring Verde - laghetto - all’associazione Gli amici del laghetto" fa sapere il presidente Giuseppe Golino.
"La richiesta propone di rivalutare e manutenere l’area del terzo tratto del Ring Verde, in partnership con l’Associazione Centro Cineagonistico Castello Airola, affiliata Enci e con la Lipu, sezione di Caserta e provincia - prosegue Golino - il progetto prevede la creazione di un’oasi/riserva per la fauna selvatica e per la conservazione della natura, la tutela della biodiversità e la promozione della cultura ecologica della Città".
“Voglio innanzitutto ringraziare pubblicamente il sindaco Antonio Trombetta e gli assessori perché questa delibera mette al centro una nuova visione di fare politica capace di fare rete e capace di ricucire rapporti con associazioni e comitati presenti sul territorio di Marcianise. Voglio ringraziare tutto il direttivo dell’associazione: Angelo Valentino, Raffaele Salzillo, Fabrizio Golino, Luisa Stellato e Giovanni Salzillo, perché con me e come me ci hanno creduto fin dal primo istante. L’associazione Gli amici del laghetto di cui sono onorato di esserne presidente, da anni si batte per la conservazione, la tutela e la salvaguardia di quel luogo, secondo me il più bello e più verde della nostra Città. L’area protetta denominata Ring Verde, corridoio verde che doveva servire da barriera contro l’inquinamento, ma che doveva avere anche la funzione di un grande parco urbano che cingeva la città, versa da anni in un grave stato di abbandono. Il nostro obiettivo, con il prezioso aiuto del Centro Cineagonistico Castello Airola in persona del presidente Carlo Fretta, della Lipu con i suoi Volontari coordinati dall’Agronomo Matteo Palmisani e con l’aiuto dell’Imprenditore agricolo Michele Tartaro, sarà quello di restituirlo all’antico splendore donando alla Città la possibilità di goderne e fruirne la bellezza, la pace e la tranquillità che riesce ad esprimere”, conclude.