A Sanza la mensa scolastica diventa “Plastic free”. Vietato l'uso di piatti  e stoviglie di plastica – Ondanews.it

Mensa scolastica plastic free da settembre in tutte le scuole dell’infanzia del territorio. L’ufficialità è arrivata nel corso dell’ultima riunione della commissione mensa presieduta dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Francesca Cicchella, con i consiglieri comunali Marina Moretta e Giovanni Pratillo, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti dei genitori, della scuola, dell’azienda che eroga il servizio e anche del personale addetto alla cucina e alla refezione.


L’iniziativa, già partita in via sperimentale presso il plesso Pascoli dell’Istituto comprensivo Giovan Battista Bosco, consentirà l’eliminazione della plastica monouso nelle mense grazie all’installazione di lavastoviglie e all’utilizzo di piatti e posate in plastica lavabili.
Inoltre, sono stati già installati, in tutte le scuole dove è previsto il servizio di refezione, degli erogatori d’acqua potabile controllata e saranno consegnate a settembre a tutti i bambini delle borracce con lo stemma del Comune di Marcianise, in modo da poterle utilizzare ed eliminare le classiche bottigliette in plastica.
La riunione è proseguita con la lettura della relazione tecnica HACCP del dottore Salvatore Argenzianoe un’analisi approfondita sull’andamento del servizio da cui sono emersi riscontri favorevoli da parte di tutti i componenti della commissione in relazione al miglioramento delle qualità della mensa scolastica.
“In soli dodici mesi – ha affermato l’assessore alla Pubblica Istruzione, Francesca Cicchella – abbiamo rivoluzionato un servizio grazie alla sinergia avviata con chi vive quotidianamente la scuola e l’azienda erogatrice. Dopo avere introdotto la gestione digitale delle procedure di iscrizione e pagamento del ticket, che ha già determinato l’aumento delle adesioni e maggiori entrate, oggi ci apprestiamo a compiere definitivamente una svolta ecosostenibile necessaria e non più rinviabile. Da settembre, infine, la mensa sarà estesa anche alla scuola Primaria in via sperimentale, con il coinvolgimento in questa prima fase esclusivamente degli alunni di una sola sezione per ogni singolo plesso scolastico, con una proiezione di circa 600 bambini”.