Giornata della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico, di altre minoranze ed oppositori e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, nel rispetto della Legge n. 211 del 20 luglio 2000.

A Roma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per questa speciale ricorrenza così si è espresso: «Sono di ritorno – come poc’anzi è stato ricordato - da Auschwitz, dove – insieme a molti Capi di Stato e rappresentanti nazionali provenienti da tanti Paesi, ma soprattutto da tutti quelli dell’Europa, che si riconoscono nella sua civiltà, dell’Europa unita anche in questa memoria, dall'Australia, oltre che, naturalmente, da Israele – ho partecipato alla cerimonia che ricorda l’ottantesimo anniversario dell’apertura dei cancelli del più grande campo di sterminio che la storia ricordi. Luogo di morte per antonomasia, simbolo tetro e incancellabile, testimonianza dell’abominio di cui è capace l’essere umano quando abbandona la strada del diritto, della tolleranza, del rispetto della propria dignità e quando si incammina sulla strada dell’odio, della guerra, del razzismo, della propria dignità, della barbarie», come dall’integrale suo discorso tenuto a conclusione della Cerimonia per la Giornata della Memoria del 28 gennaio 2025 al Quirinale, riprodotto integralmente sul web all’indirizzo, https://youtu.be/ablp_8Mbnt4.

A Brusciano il 27 gennaio 2025 presso l’Associazione “La Casa di Pat” è stata svolta la Celebrazione della Giornata della Memoria come promosso ed organizzato da Lella Bencivenga, a continuazione dell’opera della ricordata Domenica Chiara Sena, fondatrice di questa importante realtà del Terzo Settore in Campania. Come relatore è stato chiamato il sociologo Antonio Castaldo il quale, raccontando “Dalla Risiera di San Sabba ad Auschwitz. Per Non Dimenticare la Shoah”, è intervenuto in parola e con numeroso materiale documentario a testimoniare la propria esperienza di studio e ricerca «per l’Ottantesimo Anniversario dell’abbattimento dei Cancelli dei Campi di Sterminio di Auschwitz Birkenau, da parte dell’Armata Rossa avanzante verso l’Ovest in direzione Berlino, mentre in Germania altri campi venivano raggiunti dagli Alleati Americani ed Inglesi, come a Dachau dove le divisioni 42^ e la 45^ di fanteria statunitensi, entravano il 29 aprile 1945, il giorno prima che si suicidasse Adolf Hitler il padre del nazismo e dell’antisemitismo tradotto nello sterminio degli Ebrei (1933-1945)», come nelle immagini, queste e seguenti, riprese da Martina Marinelli e postate da Giuseppe Pio Di Falco per IESUS, Istituto Europeo di Scienze Umane Sociali, e Associazione “Umanitas Viva” di Napoli, postate all’indirizzo web, in apertura con Lella Bencivenga, https://www.youtube.com/watch?v=0mJ5pk1zZww, e nel corso della relazione, https://www.youtube.com/watch?v=6moRDYySVQI